Vorrebbe essere un'action comedy tesa, velocissima ai limiti della scorrettezza ma non viene mai davvero assecondata e il film gira a vuoto, impaurito di cadere vittima del "già visto"
Una favola musicale caratterizzata da toni leggeri e semplici, che ha il suo forte appeal nell’ingenuità del suo giovanissimo protagonista Soan Arhimann, vincitore di The Voice Kids.
Un linguaggio forse ancora giusto. Corretto. Ma francamente piatto. Quasi anestetizzato. In un film strano, faticoso e, in parte deludente. Leone d'argento a Venezia 2016 per la regia