Un incantesimo lugubre dell'unico sequel possibile del gran film del 1988. Una gioia per gli occhi, strepitoso, tra i migliori film di sempre del regista.
Un incantesimo lugubre dell'unico sequel possibile del gran film del 1988. Una gioia per gli occhi, strepitoso, tra i migliori film del regista degli anni Duemila. VENEZIA81. Fuori Concorso.
Regista e interpreti hanno raccontato alla stampa gli elementi cardine del nuovo progetto, che riporta in vita lo spirito del predecessore in un'avventura divertente e con poca CGI. Film d'apertura
Torna oggi in sala dopo 20 anni il film più complesso, libero, straniante, magnifico del regista statunitense in versione restaurata e distribuito dalla Cineteca di Bologna.
Il biopic su Ruth Ginsburg nelle mani della regista diventa piatto e incapace di coinvolgere. Che riesce anche nell'impresa di rendere mortifere le scene del processo. E anche Felicity Jones è frenat
Mute si confonde dietro la sua storia stanca perdendosi i dettagli e le suggestioni che Berlino, anche nella sua versione più posticcia, sa regalare. Su Netflix
Funziona il duo Kunis-McKunnin, funziona la storia, ottime le scene action. In effetti tutto funziona un po' troppo, manca una stonatura, una storpiatura necessaria alla riuscita del "comico"
Al vertice del Box Office USA troviamo The Girl on The Train di Tate Taylor. Al secondo posto c'è Miss Peregrine's Home for Peculiar Children di Tim Burton e al terzo Deepwater Horizon di Peter Berg
L’impresa è trasformare la satira affilata, colta ed esplosiva del prototipo, divenuto punto di riferimento di tutta tradizione di demenziale pop, in un blockbuster edulcorato da esportazione
Alla fine è anche giusto che il film sia il veicolo per la popolarità internazionale di due voci bianchissime e pulitissime, totalmente prive di qualunque personalità,
Tropic Thunder, "epica action comedy" di e con Ben Stiller, oltre a Jack Black, Robert Downey Jr. e Nick Nolte esce in USA il 15 Agosto. Dalle anticipazioni degli spettatori intervenuti ai
La Mostra di Venezia omaggia il regista con il premio alla carriera e proiettando nella sezione Fuori Concorso la sua ultima pellicola: "INLAND EMPIRE". Film interamente girato in digitale d
Nel cinema di Danny De Vito convivono su due piani la commedia di maggiore "spettacolarità", legata ai canoni del prodotto commerciale, e la cinica, irritante paradossale, comicit&agr
Probabilmente la svista maggiore di Amos Kollek è stata quella di accentuare le caratteristiche di un film statunitense forzatamente e volutamente indipendente e di rafforzarlo di quell'are
Una marcata frammentazione e un sostanziale sconvolgimento della linearità del racconto insieme ad un montaggio serratissimo e ad una fotografia che a volte lambisce l'artificiosità
Lynch compone un ritratto 'barkerianamente' vischioso come un incubo e sensuale come un noir d'altri tempi, pregno di fantasmi mai come ora fisicamente pieni.