Realizzato nell'arco di dieci giorni, un anarchico mockumentary sul travaglio creativo, emotivo e spirituale. Un'opera caotica in cui, però, si manifesta l'anima più intima del cinema della regista
Fuksas rinuncia subito a tracciare un ritratto esaustivo di Ornella Vanoni, in quello che risulta un lungo backstage senza forma definitiva. In anteprime selezionate da oggi, e poi dal 24 in sala
La sezione collaterale diretta da Gaia Furrer diventa maggiorenne: un nuovo spazio, la Sala Laguna, una giuria co-diretta da Mina Mileva e Vesela Kazakova, tanto cinema italiano in programma
Il Sindacato dei Giornalisti cinematografici ha annunciato i vincitori dell'edizione 2021 del premio, quest'anno dedicato a Cecilia Mangini. Vincono Mi chiamo Francesco Totti e The Rossellinis
Per le Notti Veneziane delle Giornate degli Autori di #Venezia77, il diario di quarantena di Elisa Fuksas ci racconta come l'unica Fede possibile durante il lockdown sia stata quella nell'iphone
Il film fallisce in ogni suo tentativo di astrarsi, di farsi racconto visivo, poema rarefatto e geometrico dell’animo. Un oggetto per forza di cose senza amore, che non si strugge nemmeno del s
Elisa Fuksas presenta il suo Nina, stravaganza in Roma d'agosto con Diane Fleri che si aggira tra i vialoni deserti dell'EUR con cagnone al guinzaglio e incrocia Luca Marinelli più div