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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Rumore bianco, di Noah Baumbach
Baumbach alza il tiro con la trasposizione di White Noise di De Lillo. Ma tutto è livellato, semplificato, ridotto all’indistinzione di un rumore bianco.
Archivio tag: Don Cheadle
White Noise, di Noah Baumbach
Baumbach alza il tiro con la trasposizione di White Noise di De Lillo. Ma tutto è livellato, semplificato, ridotto all'indistinzione di un rumore bianco. Apertura di Venezia79.
#Venezia79 – White Noise. Incontro con Noah Baumbach e il cast
White Noise è il film di apertura e in concorso di #Venezia79. All'incontro con la stampa intervengono il regista, insieme a Greta Gerwing, Adam Driver, Jodie Turner-Smith e Don Cheadle
Space Jam: New Legends, di Malcolm D. Lee
Lebron James migliora sempre i propri compagni e adesso anche i film: Space Jam 2 è un divertentissimo aggiornamento dell'originale, pienamente inserito nel discorso teorico multimediale di oggi
No Sudden Move, di Steven Soderbergh
Su HBO Max dopo Let them all talk, questo No Sudden Move è ancora perfettamente inserito nell’ormai articolato discorso estetico soderberghiano, nelle zone d’ombra del capitalismo finanziario
Avengers: Endgame, di Joe e Anthony Russo
Endgame non è il film di rivincita che tutti si aspettavano dopo Infinity War. Gli Avengers affrontano le conseguenze della loro sconfitta contro Thanos e si preparano alla fine di un’epoca
LAVORI IN CORSO. Tupac, Aaron Sorkin, Hellboy, Reynolds/Jackson, Avengers
Il biopic sul celebre rapper Tupac, la Chastain nel debutto di Sorkin, Milla Jovovich villain per Hellboy, la commedia action di Hughes, l'universo Marvel.
Michael K Williams, tra Miles Davis e Ol’ Dirty Bastard
Stando alla testata Fact, l'attore Michael K Williams (Boardwalk Empire, The Night Of) vestirà i panni di un delle maggiori icone della musica black: Miles Davis. Già nel 2011, Williams parlava dell
Box Office USA
In vetta al Box Office USA c'è The Accountant di Gavin O'Connor con Ben Affleck. In seconda posizione Kevin Hart: What Now? mentre il bronzo va a The Girl on the Train diretto da Tate Taylor
Captain America: Civil War, di Joe e Anthony Russo
In Civil War, l'epica di uno scontro tra differenti visioni dell'etica e della vendetta ha il tempo di una sit-com. I personaggi sanno la loro battuta e il momento in cui il pubblico se la aspetta
CLASSIFICHE – Gli articoli più letti di Febbraio 2016
Effetto Berlinale per la classifica degli articoli più cliccati sul nostro sito nel mese di febbraio, con ben tre articoli nella Top Ten. Vince a sorpresa il film più outsider di Berlino, Miles Ahea
#Berlinale2016 – Miles Ahead, di Don Cheadle
Il tributo al grande Davis sta tra la sincera ingenuità della devozione e l’attenta orchestrazione del brano, tra il preciso ritmo del montaggio e le melodie del sentimento. In Berlinale Special
#Berlinale2016 – Incontro con Don Cheadle per Miles Ahead
L'attore presenta insieme a Emayatzi Conicaldi il suo biopic su Miles Davis, dove è attore protagonista, regista, produttore e co sceneggiatore. A Berlinale Special
Terence Davies, Don Cheadle, Kiyoshi Kurosawa e Pernilla August a Berlinale Special
Altri cinque titoli si aggiungono al programma di Berlinale Special. Oltre ai documentari di Michael Moore (Where To Invade Next), Morgan Neville (The Music of Strangers: Yo-Yo Ma and the Silk Road En
Iron Man 3 di Shane Black. Treiler e foto
Esce il 24 aprile nelle sale italiane Iron Man 3. Presentato in 555 cinema, di cui 379 in 3D. Il produttore Kevin Feige, sostiene che "L'aspetto più emozionante di Iron man 3 è
Iron Man di Shane Black. Treiler e foto
Esce il 24 aprile nelle sale italiane Iron Man 3. Presentato in 555 cinema, di cui 379 in 3D. Il produttore Kevin Feige, sostiene che "L'aspetto più emozionante di Iron Man 3 &
(unknown pleasures) "Brooklyn's Finest", di Antoine Fuqua
In occasione dell'uscita in sala di Attacco al potere il prossimo 18 aprile, rispolveriamo questo grandioso poliziesco realizzato dal regista statunitense nel 2009 e mai uscito in sala e distribu
Flight, di Robert Zemeckis
Un cinema sempre 'in volo' con una prima ora potentissima e la seconda apparentemente più canonica che in realtà è molto più complessa e stratificata. Altro punto cruciale nel cinema di Zemeckis
