e-Shop
Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
L’empire, di Bruno Dumont
L'unico cinecomic europeo analogico possibile oggi che recupera lo spirito artigianale di Méliès. Un delirio visivo astratto di stupefacente inventiva e bellezza. BERLINALE74. Concorso.
Archivio tag: fabrice luchini
La petite, di Guillaume Nicloux
A volte troppo marcato nella sua drammaturgia, riesce comunque a mostrare il tema della maternità surrogata con pudore. Ottimo Fabrice Luchini e sorprendente Mara Taquin. Dal romanzo di Fanny Chesnel
Mon crime. La colpevole sono io, di François Ozon
Dalla pièce del 1934 di Georges Berr e Louis Verneuil, una divertente riflessione sulla natura arbitraria della Verità e sulla sua spettacolarizzazione con echi tra Lubitsch e Wilder
Mon crime – La colpevole sono io, di François Ozon
Come un gioco educativo, l’ultimo film di Ozon vuole fare empowerment femminile divertendo sia uomini che donne. Film d'apertura dei Rendez-vous questa sera a Roma, e in sala dal 25 aprile
Un uomo felice, di Tristan Séguéla
La commedia diventa un mezzo intelligente per affrontare il tema delicato dell'identità di genere. Fabrice Luchini e Catherine Frot, per la prima volta insieme, funzionano benissimo.
Le notti della luna piena, di Eric Rohmer
Un concerto rock, un quadro, un pedinamento post-Nouvelle Vague. Sublime Rohmer nel quarto film del ciclo "Commedie e Proverbi" con la prova magica di Pascale Ogier, Coppa Volpi a Venezia. Su MUBI
Il meglio deve ancora venire, di De La Patellière-Delaporte
Non tutte le situazioni sono a fuoco, ma il film riesce spesso ad essere in felice equilibrio tra commedia e dramma, trainato anche dagli ottimi Fabrice Luchini e Patrick Bruel
Alice e il sindaco, di Nicolas Pariser
Un cinema pieno di belle intuizioni e capace criticare duramente la società contemporanea senza scadere nella banalità, l'opera di Pariser è stata designata Film della Critica dal SNCCI
Il mistero Henri Pick, di Rémi Bezançon
Molto più che la nuova commedia di Natale francese. Tratto dall'omonimo libro di David Foekinos questo film è un giallo che ci guida nel mondo dell'editoria. Spietati editor, anonimato e mistero.
#RomaFF14 – Le meilleur reste à venir, di de La Patellière-Delaporte
Non tutte le situazioni sono a fuoco, ma il film riesce spesso ad essere in felice equilibrio tra commedia e dramma, trainato anche dagli ottimi Fabrice Luchini e Patrick Bruel
Parlami di te, di Hervé Mimran
Il film di Mimran vede un uomo che per la prima volta si mette in discussione. Costretto a fermarsi e a riflettere dopo un ictus, imparerà ancora una volta l'importanza degli affetti.
Ma Loute, di Bruno Dumont
Ci piace l'ultima svolta del regista francese. Il gioco è così scoperto, le maschere sono così visibili che l’esagerazione diventa pienamente funzionale
#Cannes2016 – Bruno Dumont, Ma Loute e’ una storia universale
Conferenza stampa della nuova sfrenata commedia dell'autore di P'tit Quinquin, stavolta con Fabrice Luchini, Valeria Bruni Tedeschi, Juliette Binoche. In Concorso sulla Croisette
#Cannes 2016 – Ma Loute, di Bruno Dumont
Il cinema del cineasta francese (natura, sessualità, violenza) in una nuova svolta comico/grottesca intrapresa dalla serie tv P'tit Quinquin che affascina per l'improvvisa incoscienza. In concorso
La corte, di Christian Vincent
Si resta avvinti da una scrittura efficace che però sembra anche veicolata con sapienza dal consumato lavoro attoriale e di regia, Fabrice Luchini premiato come miglior attore al Festival di Venezia
Fabrice Luchini presenta “La Corte”
L'attore ha presentato a Roma L'Hermine, il film di Christian Vincent grazie al quale si è aggiudicato la Coppa Volpi durante l'ultima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia
La corte
Fabrice Luchini è un giudice molto severo che cambia radicalmente dopo l'incontro con una donna. Per questo ruolo l'attore francese è stato premiato come miglior attore al Festival di Venezia
Tutti pazzi in casa mia, di Patrice Leconte
Il tono e il risultato sono decisamente da cinema du papa svogliato e spompato, messo in piedi sulla scia dell’enorme successo della pièce in Francia, e affidato soprattutto alla verve di Clavier
