Racconta la provincia emiliana tra l'affetto ed un inedito nichilismo, ma non ha il coraggio di sviluppare alcune sue belle intuizioni. Così ripiega sul "fiacco" romanzo di formazione. Freestyle
L'opera prima del regista cileno è il ritratto spietato di una famiglia che, rimasta bloccata su un'isola, vede affiorare tutti gli aspetti violenti che la corrodono. Concorso
Il regista spagnolo racconta, attraverso Alfredo Castro, la ricerca di uno spiraglio di luce nel genocidio del popolo Selknam. Premio FIPRESCI e Miglior Regia in Orizzonti
Un film claustrofobico, ma allo stesso tempo pieno di pulsioni desideranti. Asfissiante e passionale come un ultimo abbraccio prima di dirsi addio. Settimana della critica.
Presentato ieri alla stampa romana il programma della 34. Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia. Ecco tutti i titoli
Sottolineando la sua relatività, paradossalmente si rende più autentico. Aiutandosi con un incipit vertiginoso e brillante. Orso d'argento per la sceneggiatura alla 68° Berlinale
Una potenza cinematografica disarmante malgrado l’apparente semplicità della sua struttura, perché Larraín ha davvero una visione, un’idea e un’ossessione. Gran Premio della giuria alla 65°
L'arrivo di un padre derelitto sconvolge gli equilibri di quattro parroci isolati sulla costa cilena. Il nuovo film di Pablo Larraín ha ricevuto il Gran Premio della Giuria alla 65° Berlinale
Escono in sala Steve Jobs, Ti guardo, Il figlio di Saul, Piccoli brividi, Se mi lasci non vale, The Pills. Sempre meglio che lavorare e Il paese dove gli alberi volano
Il film del giovane regista venezuelano lascia programmaticamente "lontano" il suo spettatore e fa una fatica evidente a configurare i desideri repressi dei suoi personaggi. Leone D'oro a Venezia72
A Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Ti Guardo di Lorenzo Vigas, già Leone d'oro al Festival di Venezia, che racconta il travagliato rapporto tra Armando ed Elder
Un'occasione per parlare col regista dello sconvolgente El Club: il rapporto con gli interpreti Antonia Zegers e Alfredo Castro, e il dop Sergio Armstrong, i luoghi del potere, un cinema dell'ombra
Leone d'Oro a Venezia 72. Da Lontano, Desde allà, il titolo è già abbastanza profetico. Il film del giovane regista venezuelano Lorenzo Vigas lascia programmaticamente "lontano" il suo spettatore
Titolo originale: No Interpreti: Gael García Bernal, Alfredo Castro, Antonia Zegers, Luis Gnecco, Marcial Tagle, Néstor Cantillana, Jaime Vadell, Pascal Montero, Diego Muñoz Orig
Ambientato nella periferia di Palermo (ma girato a Brindisi, con il sostegno dell'Apulia Film Commission) definito un giallo tragicomico e surreale, È stato il figlio di Dani
Ambientato nella periferia di Palermo (ma girato a Brindisi), È stato il figlio di Daniele Ciprì, in concorso a Venezia 69, è l'adattamento del romanzo di Roberto Alajmo. La
La Sony Pictures Classics ha acquistato il film cileno No, di Pablo Larrain (autore di Tony Manero e Post Mortem), presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs, che vede protagonisti Gae
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti. Per maggiori informazioni è possibile consultare l'informativa. Cliccando su "Accetta Tutti" acconsenti all'uso di tutti i cookie. E' comunque possibile gestire le singole categorie di cookie mediante il punsante "Impostazioni Cookie".
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.