Ritorna in sala il sick romance nostrano con protagonista Ludovica Francesconi, secondo capitolo della trilogia iniziata con Sul più bello. Finalmente c'è un prodotto teen nostrano efficace
Visibile online alle Giornate del cinema del Québec in Italia, la storia di crescita di un'adolescente ribelle degli anni Novanta nella provincia canadese. Un coming of age grunge e carnale
Cinema vintage, sì, ma la cosa più interessante è che qui percepiamo il tempo come sfumato, confinato in tre giorni, quelli prima (dell’alba) del nuovo anno accademico, quando tutti vogliono qual
Il mockumentary/pov/found footage ha raggiunto un equilibrio storico, produttivo, formale, e l’esordio sul lungometraggio di Bettinelli-Olpin e Gillett è qui a ribadirlo, trattando
L’antica furia di Carrie si è dissolta in un potere telecinetico studiato e messo in campo per difendersi dalle vessazioni, più che per uccidere sconsideratamente, in una contempo
Tratto da una raccolta di racconti di James Franco, Palo Alto è l’ennesimo debutto di un membro della famiglia Coppola. Classica impostazione da teen movie e mood registico in linea con
Il remake del celebre Footloose del 1984 con Kevin Bacon esce nella versione blu-ray edita Universal di ottima qualità. Il film arriva in Italia direttamente in home video senza aver trovato di
Con Dracula 3D, presentato fuori concorso al 65° Festival del Cinema di Cannes, Dario Argento torna a raccontare le storie di sangue e morte del vampiro più famoso della storia del cinema e
Esordiente dietro la macchina da presa, Sergi Vizcaino si avvale di una buona navigazione sulla rotta dei maestri americani con tanto di novità stereoscopica. Tuttavia, i buoni propositi di sca
Raimi realizza il proprio Twixt, con Baum al posto di Poe. Il mago di Oz è il cineasta stesso, imbonitore da fiera pieno di trucchi nascosti nel suo cappello a cilindro. Piombato ne
Raimi realizza il proprio Twixt, con Baum al posto di Poe. Il mago di Oz è il cineasta stesso, imbonitore da fiera pieno di trucchi nascosti nel suo cappello a cilindro. Piombato ne
Diretto da un esordiente e prodotto da Todd Phillips, Project X svincola il found footage dal genere horror e lo adatta con straordinaria lucidità al teen movie: si parte dalla collaudata amer
Stuart Beattie cerca di dare respiro e forma ai suoi giovani protagonisti, ma i ragazzi di The Tomorrow Series: il domani che verrà assomigliano più a una manciata di stereotipi che non
C’è davvero poco da salvare in Prom, prodotto Disney standard degli anni Zero, prevedibile e privo di sussulti. Neanche per sbaglio Joe Nussbaum si avventurerebbe nei territori impervi d
Lo spaccato sociale tratteggiato dalla regista-sceneggiatrice, che di per sé potrebbe essere interessante, scade perennemente nel luogo comune e risulta di una banalità desolante. Il tut
Dopo aver diretto i primi due capitoli di Harry Potter, Columbus si dà alla mitologia, declinandola in chiave USA. Ma il film difetta nella capacità di coinvolgere un pubblico adulto, de
L’ennesima variazione su tema del teen movie statunitense con protagonista una giovanissima, timida ed impacciata forestiera che cerca l’accettazione e l’integrazione presso le compa
In principio era Alan Parker. Ma quanto più si prova ad essere fedeli allo spirito di quell’originale che voleva essere segno dei tempi, tanto è più necessario discostarsen
L'agile scritto di Davide Boerio edito da Le Mani si pone come primo studio sistematico del "cinema adolescente italiano da Morandi a Moccia"; l'autore parte dunque all'esploraz
Esilarante ibrido tra teen movie e commedia all'American Pie, Role Models è il grido fuori dal coro di un quartetto che fa della sua imperfezione la via di fuga da una normalità con
Io non ci casco è esponente di un cinema della partecipazione amichevole e del product placement che si rivela costantemente nella sua natura di prodotto, mettendo a repentaglio l'identific
Da uno dei più accreditati shooters in voga a Hollywood, l’ennesimo bignamino della suspense cinematografica. In Disturbia la riattualizzazione degli stilemi Hitchcockiani si traduce in n
Avary sembra rimasto intrappolato negli andirivieni temporali di "Pulp Fiction", ma ci dà come l'impressione di concepire il cinema come un affare di forme svuotate di ogni passione, un del