Tarantino in marcia contro la polizia di New York
E il sindacato della polizia ha invitato gli agenti a boicottare i film del regista
Alla protesta contro gli abusi della polizia che ha avuto luogo pochi giorni fa per le strade di New York c’era anche Quentin Tarantino: “Sono un essere umano con una coscienza, e se credete che gli omicidi non accadano per caso allora avete bisogno di alzarvi e protestare. Sono qui per dire che non sono dalla parte dell’assassino”. Una presa di posizione che non è rimasta indifferente al sindacato della polizia, che ha invitato gli agenti a boicottare le produzioni cinematografiche del regista. Il presidente del Patrolmen’s Benevolent, Patrick Lynch, ha commentato che “non è una sorpresa che una persona che si guadagna da vivere glorificando il crimine e la violenza odi anche i poliziotti”. (a.c.)