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Interpreti: Rafi Pitts, Mitra Hajjar, Saba Yaghoobi, Hassan Ghalenoi, Ali Nicksaulat

Origine: Iran, 2010

Distribuzione: Fandango

Durata: 92'

Alì Alavi (Rafi Pitts – It's Winter, Sanam) è un ex detenuto che lavora come guardiano notturno in una fabbrica di Teheran e ogni mattina, quando rientra a casa, trova la moglie (Mitra Hajjar – Stellina Blue, It's Winter) e la figlioletta (Saba Yaghoobi) ad aspettarlo. Un giorno però, viene raggiunto dalla notizia che Sara – sua moglie – è stata uccisa durante un conflitto a fuoco tra poliziotti e dimostranti, alla vigilia delle elezioni presidenziali del 2009 in Iran. Anche sua figlia è scomparsa nel nulla e Alì non può far altro che tentare di mettersi disperatamente sulle sue tracce, animato dal desiderio di ritrovarla e straziato dall’idea di aver perso anche lei. Quando anche la morte della bambina viene accertata, Alì cade preda della disperazione, imbraccia il suo fucile e apre il fuoco contro una macchina della polizia, uccidendo due poliziotti. Da questo momento in poi sarà costretto a darsi alla fuga nei boschi che circondano la città, nel disperato tentativo di non essere catturato.
 

Rafi Pitts, regista e protagonista di The Hunter, è uno di quei cineasti iraniani che avendo vissuto a lungo lontano dal suo paese (cresciuto a Teheran si è successivamente spostato prima in Inghilterra e poi in Francia) riesce a restituire attraverso il suo cinema uno scenario dell’Iran dei nostri giorni che ad un naturale e ovvio coinvolgimento emotivo affianca la lucidità e l’obiettività di uno “sguardo a distanza”.

Questo film, presentato in anteprima mondiale al Festival di Berlino nel 2010 e proiettato successivamente fuori concorso al 28° Festival di Torino, fa seguito ad altri tre lungometraggi di finzione (Season Five, Sanam e It’s Winter) e al documentario Abel Ferrara: Not Guilty, episodio del film collettivo Cinema de notre temps.

(E.U.)

Trailer in lingua originale con sottotitoli in inglese: 
 

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