TORINO 32 – Emanuela Martini presenta i film in concorso

torino film festival
Emanuela Martini, la direttrice del Torino Film Festival, presenta i titoli in concorso mantenendo intatto lo spirito delle precedenti edizioni nella continua ricerca di nuove forme espressive e nella costante curiosità verso i film del passato.

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 Emanuela Martini, la direttrice della 32' edizione del Torino Film Festival, raccoglie l'eredità dei tre direttori precedenti, lasciando intatto lo spirito con cui ognuno di loro ha gestito le precedenti edizioni. Nanni Moretti si è distinto per il rigore con cui ha fatto sì che il festival mantenesse la sua specificità, Gianni Amelio per la sua grande passione cinefila e Paolo Virzì per l'intelligenza con cui ha mantenuto lo spirito pop del festival, e ora è giunto il momento di impreziosire questa manifestazione con la curiosità di Emanuela Martini e la sua voglia di scoprire nuovi stili, invenzioni, ritorni al passato, commistioni tra diverse forme espressive e sperimentazioni eccentriche.

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E con curiosità, istinto, cuore e cervello Emanuela Martini ha selezionato insieme ai suoi collaboratori 197 titoli per questa edizione del festival, su circa 4000 film visionati, prediligendo la scoperta del nuovo e dell'insolito nell'arte dei nuovi talenti. I film in concorso saranno 15, tutte opere prime e seconde che rispecchiano stili diversi e mostrano la direzione in cui si stanno orientando i giovani autori, prediligendo la riflessione su se stessi e sulle generazioni precedenti e l'orientamento verso il cinema di genere come l'horror, la commedia surreale e il melò. Tra i titoli in gara ci saranno due francesi, due italiani, molti film europei, ma anche opere d'oltreoceano, provenienti anche dall'Argentina, da Singapore, dal Canada e dall'Australia. I film saranno giudicati da Ferzan Ozpetek, Carolina Crescentini, Geoff Andrew, Georgy Palfi e Debra Granik, che per l'occasione presenterà il documentario Stray Dog.

Ad impreziosire la manifestazione ci sarà la sezione Festa Mobile, che presenta fuori concorso i film che hanno riscosso successo in giro per il mondo e sono ancora inediti in Italia. La commedia raffinata Gemma Bovery di Anne Fontaine inauguerà questa sezione del festival, seguita da The Theory of Everything di James Marsh e dall'attesissimo Magic in the Moonlight di Woody Allen. Il film di chiusura sarà invece Wild diretto da Jean-Marc Vallée e sceneggiato da Nick Hornby.

Da non perdere anche le sezioni collaterali come Ritratti d'artista, che presenterà sei pellicole dedicate al artisti della musica, della scena e della letteratura, tra cui il film dedicato a Nick Cave 20,000 Days on Earth e Senza Lucio dedicato a Lucio Dalla, e Torino incontra Berlino, che ripropone sul grande schermo Das Cabinet Des Dr. Caligari e Diplomatie. Non mancheranno le sezioni Diritti e Rovesci, creata da Paolo Virzì per documentare le realtà sociali più critiche e attirare l'attenzione sui diritto umani e civili della popolazione, e After Hours, ricca di cult per cinefili e film insoliti, che animerà le ore notturne con film di genere eccentrici e surreali.

 

I FILM IN CONCORSO:

ANUNCIAN SISMOS di Rocío Caliri e Melina Marcow (Argentina)

AS YOU WERE di Jiekai Liao (Singapore)

THE BABADOOK di Jennifer Kent (Australia)

BIG SIGNIFICANT THINGS di Bryan Reisberg (USA)

THE DUKE OF BURGUNDY di Peter Strickland (UK)

FELIX & MEIRA di Maxime Giroux (Canada)

FOR SOME INEXPLICABLE REASON di Gábor Reisz (Ungheria)

FRASTUONO di Davide Maldi (Italia)

GENTLEMEN di Mikael Marcimain (Svezia)

MANGE TES MORTS di Jean-Charles Hue (Francia)

MERCURIALES di Virgil Vernier (Francia)

N-CAPACE di Eleonora Danco (Italia)

VIOLET di Bas Devos (Belgio/Olanda)

WHAT WE DO IN THE SHADOWS di Jemaine Clement e Taika Waititi (Nuova Zelanda)

WIR WAREN KÖNIGE / THE KINGS SURRENDER di Philipp Leinemann (Germania)

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