Torna in presenza il Trieste Film Festival con l’edizione 33

Dal 21 al 27 gennaio (tre le sedi: Politeama Rossetti, Teatro Miela e Cinema Ambasciatori), e dal 26 al 30 gennaio l’edizione online su MYmovies.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Torna in presenza il Trieste Film Festival, evento dedicato ai lavori più interessanti del panorama centro europeo. Dal 21 al 27 gennaio le proiezioni si articoleranno nelle tre sedi delle sale di Trieste, a queste si aggiungeranno dal 26 al 30 gennaio delle proiezioni online sulla piattaforma My Movies.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Quel giorno tu sarai (Evolution) di Kornél Mundruczó è il film di apertura del festival. Il regista, dopo il successo di Pieces of a Woman, premiato a Venezia e candidato agli Oscar, affronta il tema della Shoha attraverso la storia delle tre generazioni di una famiglia, il cui destino è legato al tragico evento. “Ogni nuovo film di Mundruczó e Wéber”, ha dichiarato Scorsese, produttore esecutivo del film “arriva come un salutare shock per gli spettatori e per chi fa cinema: si tratta di due autori che non smettono mai di avventurarsi in territori inesplorati. Con Quel giorno tu sarai riescono a drammatizzare il movimento stesso del tempo, il modo in cui ricordiamo e il modo in cui dimentichiamo“. In concorso tra i lungometraggi il croato Murina, di Antoneta Alamat Kusijanović, Caméra d’or come miglior opera prima all’ultimo festival di Cannes. Le bulgare Mina Mileva e Vesela Kazakova, già ospiti del festival nel 2020 con Cat in the wall, raccontano le contraddizioni di una società sciovinista e patriarcale attraverso gli occhi di una famiglia in Women do cry; mentre il rumeno Radu Muntean (Un etaj mai jos), con il suo Întregalde si serve di una struttura drammaturgica da fiaba per mettere in discussione (o meglio in crisi) le certezze sulla solidarietà e l’empatia di un gruppo di amici in partenza per una missione umanitaria di fine anno.

Un’edizione che ha un’attenzione particolare per il femminile fin dall’immagine della locandina, opera dell’artista, fotografa e regista georgiana Natia Tetiashvili (in arte Tetesh Ka). Inaugurata l’anno scorso, la sessione Wild Roses offre una vetrina dedicata ad un gruppo di talentuose cineaste provenienti da un paese sempre diverso, il focus di quest’anno è dedicato alle registe georgiane ad e si aprirà con À mon seul désir di Juja Dobrachkous. La regista bulgara, recentemente scomparsa, Vesna Ljubić, è invece protagonista di uno speciale omaggio durante il festival.

Si segnala infine l’evento collaterale Immaginare il patriarcato, mostra finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che attraverso opere di videoarte e sound art propone una rilettura in chiave contemporanea l’epoca storica del Patriarcato di Aquileia. In mostra da mercoledì 19 gennaio alle ore 18 al Cavò di Trieste.

Il Trieste Film Festival si terrà in presenza dal 21 al 27 gennaio, e sulla piattaforma My movies dal 26 al 30 gennaio.

Al link il programma completo

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array