Torna James Bond e il cinema italiano si tinge di mistero
In uscita il “nuovo” 007, “Il ladro di orchidee -Adaptation”, “The Quiet American” e “La finestra di fronte”
Settimana non particolarmente ricca di uscite, ma fra tutti i film che potremo vedere nei prossimi giorni, grande attesa, dopo la martellante pubblicità e le critiche contraddittorie negli States del nuovo James Bond. 007 La morte può attendere di Lee Tamahori, è l'ennesimo capitolo della saga creata da Ian Fleming, dove lo spettacolo e le belle donne regnano incontrastate in una formula che ha avuto, nel passato, grande successo, ma che oggi, forse, si ritrova ad essere un eroe di altri tempi.
Il ladro di orchidee – Adaptation di Spike Jonze, acuto ritratto, tra commedia e dramma, tra risate e gioia, di quattro personaggi (tra cui Nicolas Cage e Meryl Streep) e del loro rapporto, a volte difficile, a volte felicemente spontaneo, con la loro esistenza. Un'indagine sorridente sulla difficoltà a vivere.
The Quiet American, tratto dal genio di Graham Greene, di Philip Noyce, in un viaggio a ritroso nel tempo negli anni cinquanta quando Saigon era infiammata dalla guerra per l'indipendenza. E proprio lì si incrociano le vite di personaggi dal destino diverso.
Le produzioni italiane sono caratterizzate dalla presenza di un misterose presenze che rimettono in discussione rapporti familiari e umani: Oltre il confine di Rolando Colla, con Anna Galiena che interpreta un difficile ruolo di una donna impegnata a confrontarsi non solo con una guerra dimenticata, ma con il proprio passato; e La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek, ultima interpretazione di Massimo Girotti, dove l'arrivo di uno sconosciuto rivoluziona i rapporti apparentemente felici di una coppia.
Buona visione a tutti.