Torna l'appuntamento di primavera con il cinema francese: dall'8 al 19 aprile, facendo tappa a Roma, Napoli, Palermo, Torino, Bologna e Lecce, tante le pellicole transalpine visibili nelle sale italiane. Quest'anno tre i nomi di punta: la madrina Fanny Ardant, Robert Guédiguian e Mathieu Amalric.

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La Ardant aprirà la rassegna romana con Chic, commedia sulla moda firmata da Jérôme Cornuau, per presentare poi il suo lavoro da regista Cadences Obstinées, in cui dirige Asia Argento, Franco Nero e Gérard Depardieu e  sarà poi protagonista dell'omaggio della Cineteca di Bologna con La signora della porta accanto, La vita è un romanzo e Otto donne e un mistero.

Robert Guédiguian presenta invece Au fil d'Ariane, con la sua musa Ariane Ascarid, e sarà protagonista di due masterclass, una romana moderata da Maurizio De Rienzo, l'altra torinese a cura di Alberto Barbera, mentre Mathieu Amalric avrà a disposizione la carte blanche di Villa Medici per ripercorrere il suo percorso dietro la cinepresa, dai primi film, Mange ta soupe e Le stade de Wimbledon, alla commedia drammatica Tournée, fino a La Chambre bleue, adattamento dell’opera di Georges Simenon.

In chiusura il duo artefice del grande successo di Quasi amici, Eric Toledano e Olivier Nakache, che porterà il nuovo film Samba, Omar Sy e Charlotte Gainsbourg ambientato nella Parigi dei sans papier.

Ma tanti altri ospiti arricchiranno queste proiezioni primaverili: Julie Bertuccelli e Stefan Liberski, rispettivamente con La cour de Babel e Tokyo Fiancée, già visti nella sezione Alice nella città del Festival di Roma; nuovi lavori invece per Cédrik Khan, con Vie sauvage – sull'affaire Fortin, protagonista Mathieu Kassovitz – e Jean-Paul Rouve con Les souvernirs, dall'omonimo romanzo di David Foenkinos.

Tutte le proiezioni e gli incontri

 (f.p.)

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