Tra arte, commedia e realtà, aspettando la fine del mondo.

In uscita nelle sale “L'alba del giorno dopo”, “Angeli ribelli”, “Pontormo”, “Jagoda: fragole al supermarket”, “El abrazo partido”, “Oro rosso”, “…a Levante”

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Gli scenari apocalittici che scienziati, ricercatori e indovini prevedono ormai da decenni non potevano certo lasciare indifferente un regista che delle catastrofi ha fatto il fulcro del suo lavoro. Roland Emmerich racconta L'alba del giorno dopo che esce questa settimana in contemporanea mondiale.

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Dal passato, più precisamente dal IV secolo, viene invece la storia del pittore fiorentino Jacopo Carrucci: Giovanni Fago si ispira ai diari dell'artista e ricrea l'atmosfera di crisi che attraversava all'epoca la Firenze medicea per dirigere PornotrmoUn amore eretico.


 


Commedia e tragedia, i due volti di una rapina. Due film questa settimana raccontano una situazione molto simile ma in modi assolutamente diversi: in due diverse città, Belgrado e Teheran, entrambe uscite da poco dalla guerra, la constatazione della propria povertà scatena nel protagonista un senso di umiliazione che lo costringe a reagire con una rapina. In Jagoda: fragole al supermarket di Dusan Milic, tutto questo è solo il punto di partenza per coinvolgere i personaggi in una serie di gags esilaranti; ma in Oro rosso di Jafar Panahi, la disperazione del protagonista assume ruoli molto più drammatici, più reali, esattamente come il fatto cui si ispira. Due film prodotti da due grandi registi: Abbas Kiarostami e Emir Kusturica.


 


Tratto da un fatto realmente accaduto, già soggetto di un romanzo di successo, è Angeli ribelli, diretto dalla regista Aisling Walsh. Ribellarsi contro l'oppressione della mente, lottare per l'amore verso la cultura, il prezzo può essere caro. In un riformatorio maschile dell'Irlanda del 1939 poi, deve essere particolarmente difficile.


 


Dall'ultima edizione del Festival del cinema di Berlino arriva il quarto film di Daniel Burman: El abrazo partido, la storia di un abbraccio paterno perduto tanti anni fa e ora cercato con grande ostinazione, nella realtà dell'Argentina di oggi con uno sguardo all'Europa, in cerca di libertà e della propria identità.


 


Un'uscita molto curiosa questa settimana è anche l'opera …a Levante, film diretto in modo corale da un gran numero di giovani nuovi registi, sotto l'ala protettiva di Edoardo Winspeare: la terra pugliese, in maniera particolare la zona di Otranto, diventano l'affascinante scenario di un viaggio pieno di scoperte per un fotografo francese.


 


 

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