Trump eletto presidente: le reazioni delle celebrità
Dopo la schiacciante vittoria di Donald Trump, i personaggi del mondo dello spettacolo hanno espresso pubblicamente il loro scontento. Secondo Elon Musk e Kid Rock, invece, “sarà fantastico.”
Trump
“Vi odio tutti”. Ha commento dando sfogo alla sua la rabbia la celebre cantante Cardi B nelle sue storie Instagram a seguito della vittoria di Donald Trump. Anche se ancora non si era totalmente certi della piega finale di queste elezioni, il trionfo dei repubblicani non era più in dubbio e così è stato. Il 6 novembre Donald Trump è tornato ad essere il presidente degli Stati Uniti per un nuovo mandato. In un’epoca in cui la spettacolarità va di pari passo con la politica, non possiamo sorprenderci dei numerosi commenti espressi da forti personalità massmediali. La notizia infatti ha sconvolto numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, dalla musica al cinema, che hanno pubblicamente condiviso lo scontento con i loro seguaci sui social.
Tra le tante celebrità che sono rimaste tremendamente deluse in prima fila c’è Rihanna, che ha risposto ad alcuni utenti, sostenitori di Trump. Un utente ha rinfacciato a Kamala di aver truccato le elezioni e Rihanna risponde “Shut up Karen” (termine usato per indicare una persona petulante e ottusa). Billie Eilish commenta con “guerra alle donne”, mentre Lili Reinhart, attrice delle serie Riverdale, esprime la sua vicinanza alle donne che hanno avuto il coraggio di raccontare le molestie subite dal nuovo presidente: “Non riesco a immaginare i sentimenti delle donne che sono venute allo scoperto raccontando degli abusi subiti da Trump. Non riesco a capire come milioni di persone abbiano votato per questo abuser. Il mio cuore si spezza per queste donne. Vi credo, e mi dispiace”.
Di grande impatto è stato anche il post Instagram di Jamie Lee Curtis che dice “Molti celebreranno i risultati, molti saranno sconvolti e tristi, come in preda a un orribile sensazione di perdita. E quindi, cosa significa? Senz’altro misure più restrittive, diritti che saranno negati. Le minoranze e i giovani saranno spaventate. Le persone gay e trans lo saranno ancora di più. A tutte queste persone: vi aiuteremo”. Un messaggio di forza e amore, che prosegue incitando gli americani a lottare, per i propri diritti e per i propri figli, per la gentilezza ed un futuro libero dalla tirannia.
Sulla stessa linea d’onda è Christina Applegate che scrive “Mia figlia sta singhiozzando perché i suoi diritti di donna potrebbero essere tolti. Perché? E se non siete d’accordo, per favore non seguitemi”. Adam McKay, regista di Don’t look up, non risparmia il suo aspro scontento nei confronti della strategia democratica: “Chi l’avrebbe mai detto che mentire per due anni sulle capacità cognitive di Biden, rifiutarsi di fare una convention aperta, non menzionare mai l’assistenza sanitaria pubblica e appoggiare il fracking, i Cheney e un massacro di bambini a Gaza durato un anno non sarebbe stata una strategia vincente?”
Tra i tanti oppositori di Trump non si nasconde Robert De Niro, che in una recente intervista paragonava il presidente al padrino che ha interpretato in Quei Bravi Ragazzi. “C’è una scena in cui il giovane gangster interpretato da Ray Liotta si avvicina a lui e dice: “Pensiamo noi al tal dei tali” e io rispondo: “Eliminatelo”. (…) Tutto è ridotto a un capriccio, a un impulso. Non c’è una struttura, tutto si svolge nel caos, nella follia.” Delle ultime ore è il post del campione NBA Lebron James, che condivide una foto con sua figlia scrivendo: “Prometto di proteggerti con tutto quello che ho e anche di più. Non abbiamo bisogno del loro aiuto”.
Con grande gioia invece ha commentato Elon Musk, come noto grande sostenitore economico e amministrativo della campagna di Trump, che ha espresso la sua contentezza con una serie di tweet in previsione ad un futuro che, a detta sua, “sarà fantastico.” Altro supporter del nuovo presidente è Mel Gibson, noto per essere un cattolico conservatore e contrario all’aborto. Durante un’intervista, l’attore e regista aveva affermato, riferendosi alla Harris “So come sarà se la lasciamo entrare. E non è una bella cosa. Un curriculum miserabile. Nessuna politica di cui parlare. Ha il quoziente intellettivo di un recinto”. Anche il rapper Kid Rock appoggia il nuovo presidente, dicendo di apprezzarlo per il suo stile anticonvenzionale e per la capacità di “dire quello che pensa senza filtri”.