Tutta la mia vita in prigione
di Marc Evans
In Prison My Whole Life
Interpreti: Mumia Abu-Jamal, Mos Def, Noam Chomsky, Snopp Dogg
Origine: USA, 2007
Distribuzione: Fandango
Durata: 94'
Philadelphia, 9 dicembre del 1981. L'attivista afroamericano Mumia Abu Jamal è coinvolto in una sparatoria in cui muore un poliziotto, mentre lui rimane ferito. Nero e militante delle Pantere Nere prima e della comunità politica Move in seguito, Mumia Abu Jamal subirà un processo farsa e dai forti toni razzisti in cui verrà condannato a morte. Rinchiuso nel braccio della morte da 25 anni è in attesa dell’esecuzione, rimandata solo grazie a ricorsi. In carcere la sua attività di scrittore e giornalista è sempre continuata arrivando a vincere dei premi e ricevendo il sostegno di Nelson Mandela, del Human Rights Watch, del Parlamento Europeo, e di Amnesty International.
Quest'ultima ha deciso di patrocinare la realizzazione del documentario co-prodotto dalla Fandango e presentato all'ultima Festa del cinema di Roma dall'attore Colin Firth.
Dietro la macchina da presa il regista gallese Marc Evans (My little eyes) che riscostruisce la vita e le battaglie politiche di Mumia, per questo soprannominato la voce dei senza voce, attraverso il viaggio nel sistema giudiziario di William Francorne, nato lo stesso giorno dell'omicidio, da cui nasce il titolo. Un documentario che si avvale dell'animazione per fotografare la scena del delitto e rimette insieme le atmosfere di un pezzo di america che utilizzava indiscrimitamente i suoi agenti per far tacere i movimenti politici e le voci libere.
Una storia vera e drammatica che si avvale degli interventi di commentatori, artisti e politici come il professor Noam Chomsky, la scrittrice premio Pulitzer Alice Walzer (Il colore viola), l’attivista Angela Davis, le canzoni di Snoop Dogg e le musiche dei Massive Attack.
(F.M.)