"Tutto in una notte … in TAXI"

Al Cineforum Cinit Frari di Venezia, sabato 18 marzo, quattro pellicole (due nella formula delle Proiezioni Supine) sul taxi come metafora della condizione dell¡¯uomo moderno nella metropoli.

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Autisti psicotici, insoddisfatti e conducenti allegri e sognatori, passeggeri svitati, assassini e gente comune. Il microcosmo vissuto nei taxi ricrea a suo modo uno spaccato della società in cui viviamo mostrando un variegato campionario delle persone che vivono ogni giorno accanto a noi. Le grandi città vengono attraversate giorno e notte da arterie pulsanti sulle quali scorrono pensieri torbidi, follie omicide e stralunate spensieratezze. Il taxi come luogo di coincidenze, di conoscenze, di indifferenza e di incontro: punto di partenza e di arrivo per un¡¯esperienza che può cambiare la vita.

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IL PROGRAMMA


Sabato 18 marzo 2006: ¡°Tutto in una notte¡­ in TAXI¡±.


Il taxi come metafora della condizione dell¡¯uomo moderno nella metropoli.


 


¡¤   Ore 20: Taxi Driver ¨C di Martin Scorsese (1976)


¡¤   Ore 22: Taxi, un encuentro ¨C di Gabriela David (2001)


e a partire da mezzanotte Proiezioni Supine*


¡¤   Ore 24: Collateral ¨C di Michel Mann (2004)


¡¤   Ore 2: Taxisti di notte ¨C di Jim Jarmusch (1991)


 


*In occasione delle proiezioni supine i film saranno proiettati sulla volta del teatro; il pubblico troverà materassino e potrà portarsi copertina e cuscino; per il numero limitato dei posti è obbligatoria la prenotazione presso la segreteria del Patronato (Tel.041710487); durante la notte coffee break e punto ristoro per i partecipanti !!!


 


L¡¯ingresso al cineforum è riservato ai soci Cinit Frari. La tessera Cinit Frari valida per TUTTE le proiezioni del 2006 è acquistabile al prezzo di 5 euro. Informazioni: Patronato dei Frari (041.710487) dal lunedì al sabato dalle 16 alle 18.  Ideazione e programmazione del Cineforum Cinit Frari a cura di Giovanni Santoro (info@nonsolocinema.com)


 


Le iniziative del Cineforum Cinit Frari sono realizzate grazie alla collaborazione tra il Cinit – Cineforum Italiano, il Patronato dei Frari e di S.Simeon, l¡¯Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia e NonSoloCinema-Rivista on line di informazione cinematografica e culturale (www.nonsolocinema.com)


 



 


NonSoloCinema – rivista on line


registrata al Tribunale di Venezia al n. 1491 in data 29.09.2004


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I FILM E I REGISTI DELLA RASSEGNA


 


ORE 20:  ¡°TAXI DRIVER¡± DI MARTIN SCORSESE


Travis Bickle, reduce dal Vietnam e solitario ospite di New York, soffrendo di insonnia, si fa assumere quale tassista per i turni di notte. Girovagando, nota l'appariscente bionda Betsy, impegnata nella campagna politica del senatore Palantine; l'avvicina e quasi la strappa al brillante Tom, sino a che non viene abbandonato dalla stessa dopo un'offensiva gaffe. Confidatosi inutilmente con il collega detto "Mago", acquista diverse pistole e matura confusamente l'idea di uccidere Palantine, impresa che non porta a termine sia perché l'inconfessata idea era di rivedere Betsy, sia perché la guardia del corpo del senatore lo nota e lo mette in fuga. Allora si mette sulle tracce di Iris, prostituta 13enne, conosciuta un giorno in cui cercava di sfuggire in taxi dal protettore Sport. Tornando dalla ragazzetta, che è rimasta colpita dai consigli dello stravagante tassista, compie la strage della banda che gli sta attorno. Uscito dall'ospedale, Travis è un eroe; i colleghi lo guardano con rispetto; Iris ne ha seguito i consigli; anche Betsy lo avvicina spontaneamente. Ma il giovane, a bordo della sua macchina, percorre tutto solo l'affollata e caleidoscopica città.


 


Martin Scorsese cresce a Little Italy. Fin da piccolo passa gran parte del suo tempo libero al cinema. Si laurea nel 1964 inizia le riprese del suo primo lungometraggio distribuito nelle sale nel 1969, "Chi sta bussando alla mia porta?". L'anno successivo gira "Mean Streets", il film che lo segnala tra i registi emergenti degli anni '70. Con "Taxi Driver" il regista si aggiudica la Palma d'Oro al Festival di Cannes. "Fuori orario" nel 1985 vince la Palma d'Oro a Cannes e il Leone d'Argento a Venezia per la miglior regia. Ma il suo primo grande successo al botteghino è "Il colore dei soldi" nel 1986 che gli permette di portare alla luce un suo vecchio progetto, "L'ultima tentazione di Cristo" (1988) fa guadagnare a Scorsese una delle sue sei candidature all'Oscar come miglior regista insieme a "Toro Scatenato", "Quei bravi ragazzi", "L'età dell'innocenza", "Gangs of New York" e ¡°The Aviator¡±.


 


ORE 22: ¡°TAXI, UN ENCUENTRO¡± DI GABRIELA DAVID


La relazione confidenziale che si stabilisce tra un ladro, mentre guida un taxi nella notte tra le strade della città, e un¡¯adolescente sopravvissuta ad un violento incidente. Notturno e urbano, ¡°Taxi, un incontro¡± racconta una storia piccola e intima che si giostra sul dualismo di sopravvivenza individuale e solidarietà verso il prossimo, attraverso il vincolo che si crea tra i due protagonisti e che attutisce , in qualche maniera, la solitudine e la desolazione in cui vivono.


 


Gabriela David nasce a Mar de Plata, in Argentina. Diplomata alla Scuola Nazionale di Belle Arti nel 1980 con il titolo di Maestra di Arti Plastiche.


Lavora nell¡¯industria cinematografica dal 1978 nel ramo della direzione di lungometraggi e produzioni indipendenti per la televisione. In passato ha lavorato anche nel cinema animato per la produzione di corti pubblicitari. Dal ¡¯93 è professoressa nel corso di laurea di Scienze della Comunicazione della Facoltà di scienze Sociali dell¡¯Università di Buenos Aires. Come regista di corti ha realizzato vari film, tra cui "Tren Gaucho" con il quale ha vinto il premio Caravella d'argento al miglior cortometraggio ispanoamericano al 31¡ã Festival Internazionale Cinematografico di Bilbao (Spagna, 1989). Nal 1989 ottiene anche la Medaglia d'oro al Festival di UNICA, Baden-Baden, Germania.


ORE 24: ¡°COLLATERAL¡± DI MICHAEL MANN


Micheal Mann ci porta con questo suo nuovo film thriller nelle viscere di una Los Angeles piena di movimento, di traffico, di locali jazz, latino americani, country¡­ma tutto visto attraverso gli occhi dei due protagonisti, forse persone qualsiasi, ma che nel film rappresentano l¡¯indifferenza che cade come un velo sulle grandi metropoli, indifferenza di un mondo che forse non li ha accettati. Il taxi giallo che viaggia nella notte americana è come una guida per lo spettatore, che viene traghettato da un posto all¡¯altro, e a cui viene permesso a poco a poco di conoscere il passato dei due, la loro psiche, il significato della loro vita nella giungla metropolitana.


 


Michael Mann ha iniziato come sceneggiatore di alcune serie televisive poliziesche come ¡°Starsky e Hutch¡± e ¡°Police Story¡± e come produttore della serie di grande successo, Miami Vice. I lungometraggi nei quali Mann è riuscito ad esprimere la sua poetica visiva e la sua estetica sono stati ¡°Thief¡± (1981) e ¡°Manhunter – frammenti di un Omicidio¡± (1986). La tematica dell¡¯eroe non conciliato è una costante di tutto il cinema di Mann. La ritroviamo infatti da ¡°L¡¯Ultimo dei Mohicani¡± (1992), a ¡°Heat – la Sfid¡±a (1995) fino a ¡°Insider- Dietro la Veritࡱ(1999) che ha conquistato ben 7 nomination all¡¯Oscar. Nel 2001 ha girato Alì, biografia romanzata del grande pugile Cassius Clay. Con ¡°Collateral¡±, presentato a Venezia nel 2004, ha ricevuto moltissimi apprezzamenti dalla critica e anche un discreto successo di pubblico.


ORE 2: ¡°TAXISTI DI NOTTE¡± DI JIM JARMUSCH


Ideato come una sequenza di cinque differenti vicende che si intrecciano simultaneamente, il film si snoda attraverso tre continenti e relativi idiomi. Ogni storia converge sul fugace incontro tra un tassista e il suo cliente nel corso della notte e sul rapporto, limitato nel tempo e nello spazio ma non per questo meno sincero, che ne scaturisce. Il film comincia a Los Angeles proprio nel momento in cui svaniscono le ultime luci del giorno, per poi trasferirsi nel cuore della notte di New York, Parigi, Roma ed infine Helsinki dove, mentre l'ultimo episodio va a concludersi, il sole sorge di nuovo e la fredda oscurità invernale si disperde al chiarore dell'alba.


 


Jim Jarmusch nel 1971 si trasferisce a New York per frequentare la Columbia University dove si laurea in Letteratura inglese e americana. Lavora come assistente nella produzione del film "Lightning Over Water" (1980), di Nicholas Ray e Wim Wenders, prima del suo primo film da regista, "Permanent Vacation" (1982), risultato di un progetto di studio presso l'università di New York. Regista indipendente e originale nel suo "Down by Law" (1986) utilizza Roberto Benigni nella parte dell'outsider e gradisce usare come attori dei musicisti. "Night on Earth ¨C Taxista di notte" (1991), è una storia in cinque parti, ambientata in cinque taxi di cinque grandi città del mondo. Nel 1993 ha vinto la Palma d'Oro a Cannes per il cortometraggio "Coffee and Cigarettes" (2003). Filosofia orientale e parodia del genere spaghetti western sono invece gli ingredienti del film "Ghost Dog. Il codice del samurai" (2000). Ha presentato a Cannes anche il suo ultimo film: ¡°Broken flowers¡±.

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