----------------------------
Corso online di sceneggiatura, dal 24 novembre


----------------------------

Un crimine imperfetto, di Franck Dubosc

Commedia grottesca che, pur partendo da un plot chiaramente debitore ai Coen, trova un’autonoma via di genere per ritrarre una provincia sempre vicina alla sconfitta ma con un grande cuore

----------------------------
Siete pronti per le offerte del Black Friday di Sentieri selvaggi?


----------------------------

21 dicembre, un pomeriggio come tanti nella sperduta regione montuosa francese della Jura. Un gruppo di pakistani si muove a fatica all’interno di un bosco innevato, capitanato da una guida autoctona. Nello stesso momento, in una strada poco più distante Michel (Franck Dubosc) sta tornando a casa con il suo furgone mentre, qualche metro avanti, una coppia di criminali aspetta fuori dalla propria auto una misteriosa consegna. L’apparizione di un orso sconvolgerà la vita di tutte queste persone: inseguendo i migranti l’animale causerà infatti la morte del loro accompagnatore e, tagliando la strada al pick-up, farà in modo che l’incolpevole conducente uccida i due delinquenti. Per fortuna di Michel, però, in quel sentiero non passa anima viva: il taglialegna potrà allora tornare a casa e improvvisare un piano con la moglie Cathy (Laure Calamy) che faccia loro tenere i due milioni di euro trovati nella macchina abbandonata e sbarazzarsi dei cadaveri. Ma il sergente Bodin (Benoît Poelvoorde), cercando di risolvere la grana dei pakistani accampatisi nel suo piccolo ufficio – e l’organizzazione della cena natalizia con la sua ex moglie e la riottosa figlia -, capirà che i due incidenti che hanno sconvolto la piccola cittadina sono in realtà collegati da una serie di fatti che il castello di improvvide bugie messo in atto dai proprietari della piccola segheria minaccia di far deflagrare in un’esplosione di violenza che richiamerà in città perfino il truce leader di un cartello della droga…

----------------------------
Corso online GIRARE UN DOCUMENTARIO, dal 3 dicembre


----------------------------

Si può partire dal titolo originale – Un ours dans le Jura – per sottolineare la sottile operazione messa in atto dal comico francese Franck Dubosc, alla terza regia dopo i convincenti Tutti in piedi e Rumba therapy. La ferina apparizione che dà il via alla carambola di vicende del film, infatti, è la molla di genere introdotta in maniera volutamente pretestuosa – l’animale non dovrebbe nemmeno far parte della fauna della regione, come sottolineato a più riprese dai suoi personaggi: “Non ci sono orsi nella Jura” – che fa scattare il meccanismo noir del lungometraggio. Un po’ MacGuffin e un po’ deus ex machina di stampo squisitamente coeniano, il plantigrado bruno serve diegeticamente soltanto per rompere il tristanzuolo equilibrio della provincia, impiombato tra i piccoli drammi familiari dei suoi concittadini e i grandi traffici di cocaina che avvengono sfruttando, letteralmente, gli stomaci dei migranti. La sceneggiatura di Un crimine imperfetto instaura allora una catena semantica di pari grado tra l’accumulo vorticoso di equivoci, scelte sbagliate e ridicoli stratagemmi (il miele spalmato sui cadaveri per farli sbranare dall’orso, suggerito tra l’altro da quella che si professa essere un’avida lettrice di gialli, è una grande trovata comica) e l’apparizione delle lacerazioni personali, via via sempre meno leggere e più opprimenti (i disturbi dello spettro autistico del figlio DouDou, la crisi coniugale, la solitudine sessuale/affettiva della poliziotta). Sono proprio questi gorghi grigi di provincia a rendere credibili, ex post, un intreccio che fin lì era stato volutamente posticcio, scritto in realtà per mettere in crisi proprio i paciosi protagonisti, ritratti da Dubosc con un affetto mirabilmente partecipe e complice. Tra questi l’umanità del sergente Bodin, interpretato con garbo misuratissimo da Poelvoorde, rivaleggia in grazia, senza timore di sconfitta, con quella della sceriffa Marge Gunderson dell‘iconica McDormand.

-----------------------------------------------------------------
Corso di Montaggio con DAVINCI dal 28 novembre online


-----------------------------------------------------------------

Titolo originale: Un ours dans le Jura
Regia: Franck Dubosc
Interpreti: Franck Dubosc, Laure Calamy, Benoît Poelvoorde, Joséphine de Meaux, Kim Higelin, Mehdi Meskar, Timéo Mahaut, Emmanuelle Devos, Louka Meliava, Jean-Louis Loca, Christophe Canard, Anne Le Ny, Anne-Lise Heimburger
Distribuzione: Movies Inspired
Durata: 109′
Origine: Francia, 2024

La valutazione di Sentieri Selvaggi
3.5
Sending
Il voto dei lettori
2.5 (8 voti)
----------------------------
BORSE DI STUDIO per LAUREATI DAMS e Università similari per la Scuola di Cinema Sentieri selvaggi

----------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    -----------------------------------------------------------------
    UNICINEMA scarica la Guida della Quadriennale/Triennale di Sentieri Selvaggi


    -----------------------------------------------------------------