All'età di quasi 76 anni, Tinto Brass il provocatorio regista e autore di classici dell'erotismo cinematografico italiano (Salon Kitty, La chiave, Capriccio, Paprika), interpreterà nel film, diretto da Giuseppe Cirillo, Impotenti esistenziali, il ruolo di un editore schiavo di pregiudizi moralistici che si ritroverà ad affrontare dilemmi interiori. Un ruolo completamente diverso dalla personalità mediatica e artistica del regista veneto. Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 20 marzo. E' stato lo stesso regista a non nascondere pubblicamente, in un'intervista rilasciata all'ADNKRONOS, il proprio disagio di fronte a un ruolo così ideologicamente lontano da sè. "E' stato traumatizzante perchè ho dovuto interpretare un personaggio che è completamente l'opposto di quello che sono nella realtà" ha dischiarato Brass, che non ha nascosto l'ipocrisia che l'editore da lui interpretato rappresenta ai suoi occhi. L'idea di Impotenti esistenziali nasce in realtà da un progetto sociologico e culturale promulgato dall'associazione Partito impotenti esistenziali del dr. Cirillo.

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