Arriva il Natale e il cinema ritorna indietro per riscoprire uno dei capolavori di Charlie Chaplin. Uscito nel 1940 e primo film parlato di Chaplin, Il grande dittatore è una delle più pungenti satire del nazi-fascismo, messa in scena quando il regime era ancora al potere. Ricco di sequenze divenute famose nella memoria dei cinefili di tutto il mondo (la rasatura dal barbiere al ritmo di Brahms e l'incontro tra il 'dittatore' Adenoid Hynkel e Benzino Napaloni, alias Mussolini), il film torna nelle sale restaurato in versione integrale. Sulle orme dei melò di Douglas Sirk si colloca invece Lontano dal paradiso di Todd Haynes, opera presentato con successo all'ultima Mostra di Venezia e interpretata magistralmente da Julianne Moore, vincitrice della Coppa Volpi e già in odore di Oscar. Ambientato in una piccola cittadina americana del Connecticut, il film è il racconto della progressiva disgregazione di una famiglia 'perfetta' formata dalla impeccabile Cathy, dal marito e da due figli. L'Italia presenta la commedia che contenderà la palma del blockbuster natalizio ad Al, John & Jack, Natale sul Nilo di Neri Parenti. Interpretato dagli immancabili Boldi/De Sica, il film si snoda tra le piramidi e il Nilo, luoghi delle 'italianissime' avventure del generale Ombroni (Boldi) e dell'avvocato Ciulla (De Sica), impelagati in mille imprevisti e malintesi per controllare figlie e mogli. Dopo aver rifatto Lolita di Stanley Kubrick, Adrian Lyne torna nei cinema con un altro film, L'amore infedele, remake questa volta di Stephane, una moglie infedele di Claude Chabrol. Interpretato dal trio di fascinosi Richard Gere, Diane Lane, Olivier Martinez, L'amore infedele racconta il turbinoso vortice di passione e vendetta che travolgerà Connie Summer, suo marito Edward e un giovane libraio francese. Reduce dal grande successo negli Usa, arriva la nuova commedia romantica interpretata da Reese Witherspoon, emergente 'bionda' della Nuova Hollywood, già interprete de La rivincita delle bionde, Election e Cruel intentions. Diretta da Andy Tennant (La leggenda di un amore – Cinderella, Anna and the king) Tutta colpa dell'amore è la storia di una giovane stilista newyorchese Melanie, innamorata di un ragazzo 'd'oro' ma costretta a ad affrontare il suo ex e la sua natia Alabama per poterlo avere davvero. Come ogni Natale non mancano i cartoons e la Dreamworks e la Disney si fronteggiano con Spirit di Kelly Asbury e Lorna Cook Il pianeta del tesoro di Ron Clements e John Musker (già autori di Basil, La sirenetta, Aladdin e Hercules). Musicato da Hans Zimmer, il primo è un racconto in chiave ecologista centrato sull'indomito cavallo selvaggio Spirit che, catturato da alcuni militari, non si farà domare da nessuno se non da un giovane indiano che lo porterà lontano dall'esercito. Il secondo è invece una rivisitazione in chiave futuristica del romanzo di Stevenson L'isola del Tesoro. Buon cinema e buone feste a tutti, ci si rivede nel 2003!

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THE OTHER SIDE OF GENIUS. IL CINEMA DI ORSON WELLES – LA MONOGRAFIA

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