Una cella in due
di Nicola Barnaba
Angelo Zingoni (Maurizio Battista – Anche i commercialisti hanno un’anima, Rosso Malpelo, Il figlio più piccolo) è un precario che tenta di mandare avanti la baracca. Quando sente di aver aver trovato il lavoro giusto, un raccomandato gli soffia il posto. Tenta, allora, la carta disperata: una rapina in una tabaccheria. Ma tutto va storto e viene arrestato. Romolo Giovagnoli (Enzo Salvi – Vacanze di Natale 2000, Merry Christmas, Natale sul Nilo, Natale in India, Il ritorno del monnezza, Olè, 2061, Un’estate al mare, La fidanzata di papà, A Natale mi sposo) è un avvocato d’affari cinico e senza scrupoli, che si è arricchito a forza di intrallazzi e operazioni ai limiti della legalità. Vive nel lusso, ha una bella moglie, Monica (Simona Borioni – Graffiante desiderio, Senso ’45, Questa è la mia terra, Le ultime 56 ore) e una giovane amante. Ma la fortuna gira, proprio per via della gelosia della moglie, che, stanca dei continui tradimenti, denuncia Romolo alla magistratura, rivelando particolari sui suoi loschi affari. Anche l’avvocato, dunque, finisce in carcere, nella stessa cella di Angelo. E il caso vuole che sia proprio Romolo il responsabile della sventura di Angelo.