Una meravigliosa stagione fallimentare, di Mario Bucci


Ci piace Una meravigliosa stagione fallimentare, sa in diversi momenti essere cinema e non una variazione del pur benemerito Sfide di Rai 3. Sa raccontare ed emozionare, anche commuovere. Sa essere spettacolo, gioia e malinconia, un film di eroi a tempo determinato, di una rivoluzione monca. Un girotondo, una ballata tra epica e disfatta

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Daniele è partito. Daniele Sciaudone, ovviamente. Bergamasco, 27 anni la prossima estate, centrocampista, è da pochi giorni passato al Catania, mercato di gennaio, contratto fino al 2018. Il trasferimento in Sicilia proprio poco prima dell’arrivo in sala di Una meravigliosa stagione fallimentare (solo in Puglia per il momento, ma dovrebbe arrivare presto anche altrove, come dichiarano i produttori). È partito, insomma, il vincitore del premio “Social Sport Media Manager Italia 2014” della New Media, il “fenomeno” oggetto di studio ai seminari sulla comunicazione, il giocatore più rappresentativo non solo per il talento dispiegato sul campo ma soprattutto perché protagonista indiscusso della rete, fra selfie e video. Coinvolgendo i suoi compagni di squadra, la città e i tifosi, si deve a lui il racconto “in diretta” dell’incredibile avventura del Bari – anzi, la Bari – negli ultimi mesi del campionato calcistico di Serie B 2013-2014, quelli di un “miracolo” che avveniva sul campo e diventava nel frattempo storia che usciva dai confini cittadini e locali, storia da numero impressionante di condivisioni in rete, notizie su giornali e tg nazionali. Miracolo, alla fine, rimasto incompiuto.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Ci sono Sciaudone e i suoi compagni, ragazzi prima che calciatori, in Una meravigliosa stagione fallimentare del regista Mario Bucci («narrare i “perdenti” è quello che più mi piace fare», spiega), le loro voci, le loro imprese, i goal, lo Stadio San Nicola che da silente “astronave” abbandonata in un deserto, diventa gremitissimo teatro colorato e assordante solo perché a trascinare i tifosi è stato l’entusiasmo virale, contagioso, di quella squadra allo sbando, senza più patron, ma che non ci stava a dissolversi nel nulla. Ci sono altri protagonisti a vario titolo, testimoni di quel sogno a un passo dal diventare realtà, sul punto di diventare eclatante trionfo che finisce negli annali dello sport. Un documentario nato nei momenti prossimi al “risveglio”, una bambina e un gallo (simbolo della squadra) gigante a tracciare linee narrative da vagheggiare, la voice-over di Carlo Valli a scandire il diario di immagini di una città e di un orgoglio ritrovato, di un amore che si era sopito. La partenza disastrosa della squadra e la retrocessione come prospettiva più vicina, il fallimento della società degli odiati Matarrese dopo lunghi decenni di dominio incontrastato, i giocatori senza stipendio e il virale #compratelabari con i suoi tanti ambasciatori VIP, fra cui anche un “minaccioso” Rocco Siffredi («se non la comprate vengo lì e vi inc…»), la nascita di una nuova società, la risalita in classifica fino al settimo posto e il traguardo della Serie A che svanisce nei play off contro il Latina.

E’ ormai la terza produzione, l’ultimo atto della “trilogia” che la Dinamo Film dedica alla squadra cittadina, dopo il lungometraggio U MÈGGHIE PAÌSE – I quattro mesi in cui Bari impazzì (2009), diretto da Vanni Bramati e dedicato al campionato della promozione nella massima serie sotto la guida di Antonio Conte, e la serie web che ha trovato casa anche su MTV Italia, diretta sempre da Mario Bucci, Non cresce l’erba – Viaggio di un tifoso nel mondo del calcio scommesse (2012), all’indomani degli scandali che hanno colpito il club.
Ci piace Una meravigliosa stagione fallimentare, sa in diversi momenti essere cinema e non una variazione del pur benemerito Sfide di Rai 3. Sa raccontare ed emozionare, anche commuovere. Sa essere spettacolo, gioia e malinconia, un film di eroi a tempo determinato, di una rivoluzione monca. Un girotondo, una ballata tra epica e disfatta.

Regia: Mario Bucci
Interpreti: Michele Salomone, Vittoria Sallustro, Donato Petrosillo, Onofrio Vittorio detto “Jair”, Carlo Valli (voce narrante) e tutta la squadra del Bari 2013-2014
Origine: Italia, 2014
Distribuzione: Dinamo Film
Durata: 95'

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array