UNKNOWN PLEASURES, la "coda lunga" del cinema
Dal 5 giugno il sabato sera, da Sentieri selvaggi
Ovvero
Quello che il mercato non è interessato a farci vedere
Nelle classifiche del box office non li trovate. Perché il box office “sceglie”, tutt’al più, un centinaio di film l’anno. Negli USA gli incassi principali riguardano circa 100 film, poi dal 101 al 500 sono cifre che vanno dai 10mila dollari in giù, fino a poche centinaia di dollari. Da noi la situazione è simile. Come scrive Chris Anderson nel suo libro “La coda lunga”, “La capacità di carico delle sale americane nel loro complesso è di soli 100 film all’anno”. I primi 100 sono i cosiddetti “hit”, gli altri fino al 500 sono quelli degli incassi bassi, dai cinema d’essai alle città universitarie.
E gli altri? Ci sono circa 13.000 film proiettati in America nei festival, più i film stranieri. In Europa i numeri sono simili. Dove sono nell’economia di mercato tutti questi film? Anderson acutamente sostiene che il “Crollo naturale nella domanda di film è in realtà un artefatto dei tradizionali costi di offra. Date alla gente una scelta illimitata e agevolatela per trovare ciò che vuole e scoprirete che la domanda continua, diramandosi in nicchie mai considerate prima…”
è questa meravigliosa “nicchia” che proviamo a tirar fuori, provando a dargli spazio, visibilità, vita.
Sono pezzi di cinema inedito che abbiamo recuperato (e sottotitolato) per tirarlo fuori dall’oblio della (mancata) visione. E chissà che qualche distributore intelligente non sappia coglierne dei preziosi “consigli per gli acquisti”…
Intanto venite a godervi questi piaceri sconosciuti. E a reclamare i diritto di poterli godere anche al cinema!
Tutto meravigliosamente GRATIS, per continuare a citare libri di Chris Anderson…
I film e gli autori, registi come Yu Lik-wai, Christophe Honoré, Canecapovolto, Steve McQueen, Royston Tan, Jia Zhangke, saranno presentati e introdotti dai redattori di Sentieri selvaggi
INFO: 06.96049768
Roma, via Carlo Botta 19
ma cosa proiettate, si possono sapere i titoli? la parola GRATIS perchè risuona sempre così bene? 🙂
è vero, suona sempre molto bene. La nostra è una forma di provocazione, ma anche una scelta di tendenza. Per i titoli rivolgersi in redazione… e comunque li annunciamo uno alla volta, ogni settimana.
Farete mai una cosa del genere anche a Napoli?