Vampiri per Jim Jarmusch e Neil Jordan
I dettagli sui due nuovi progetti
Jim Jarmusch lo aveva annunciato parallelamente a un documentario su Iggy Pop: il regista statunitense ha in cantiere una "cripto storia d'amore con vampiri ambientata nella desolazione romantica di città come Tangeri e Detroit" – la definizione del regista americano è decisamente allettante – con quattro attori d'eccezione: Michael Fassbender e Mia Wasikowska, di nuovo insieme dopo Jane Eyre, accanto a Tilda Swinton, già diretta da Jarmusch in Broken Flowers e The Limits of Control, nei panni dei signori della notte; John Hurt in un ruolo di opposizione.
Anche Neil Jordan rispolvera il tema dei vampiri, ben diciassette anni dopo Intervista col vampiro, tratto dal romanzo di Anne Rice: il nuovo progetto si chiama Byzantium, tratto da A Vampire Story, pièce teatrale di Moira Buffini (sceneggiatrice di Tamara Drewe, qui le sue dichiarazioni su Jane Eyre). Lo spettacolo è andato in scena nel 2008 al National Theatre di Londra, e il progetto viene eloquentemente descritto da slashfilm come "più Lasciami entrare che Twilight".
Nel film, sceneggiato dalla stessa Buffini, due giovani donne misteriose, Claire (Gemma Arterton – Hansel and Gretel: Witch Hunters e forse nel film su Robert Capa di Michael Mann) e Eleanor (Saoirse Ronan, Amabili resti, The Way Back, Hanna) arrivano in una piccola città. Non dichiarano la loro età e anche il rapporto da cui sono legate non è chiaro: potrebbero essere sorelle, madre e figlia, o solo due persone in pericolo. (m.p.)