Ecco il trailer italiano di Miral, nuovo film del pittore e regista newyorchese Julian Schnabel (Prima che sia notte, Basquiat, Lou Reed's Berlin, Lo scafandro e la farfalla), tra i film in concorso a Venezia 67.

Il film è sceneggiato dalla scrittrice e giornalista Rula Jebreal, attualmente compagna di Schnabel, a partire dal suo bestseller pubblicato nel 2004 da Rizzoli: La strada dei fiori di Miral (2004). La Jebreal, araba palestinese nata in Israele, è stata anche giornalista tv in Italia.

Il film parte dalla storia vera di Hind Husseini, fondatrice nel 1948 a Gerusalemme di un istituto per gli orfani palestinesi superstiti del massacro di Deir Yassin (Hiam Abbass, Il giardino di limoni, The Limits of Control, Persécution) e racconta il suo incontro, sul finire degli anni '70, con la protagonista, che porta il nome del fiore del deserto: Miral (l'attrice indiana Freida Pinto, già in The Millionaire di Danny Boyle).

A sette anni, dopo aver perso la madre suicida, Miral viene condotta nel collegio dal padre Jamal (Alexander Siddig, Cairo Time, Clash of the Titans, volto decisamente cosmopolita: sul grande schermo è stato di volta in volta un inglese, un brasiliano, un palestinese e un egiziano).

Il padre intende proteggerla da possibili ritorsioni, a causa di un attentato commesso da una persona a lui vicina; nell'istituto la ragazza crescerà divisa tra la causa del proprio popolo, l'amore per l' attivista Hani (Omar Metwally, Munich, Rendition)  e una speranza di giustizia e riconciliazione.

Nel cast anche Willem Dafoe (Antichrist, Daybreakers, Aiuto vampiro), Vanessa Redgrave (Letters to Juliet,  Coriolanus) e in un cameo la figlia del regista, Stella Schnabel.

 

Il direttore della fotografia è il bravo Eric Gautier (Guida per riconoscere i tuoi santi, Coeurs, Into the wild, L'heure d'été, Racconto di Natale).

Dopo la proiezione a Venezia 67, Miral sarà anche al 35° festival di Toronto (9-19 settembre) come moltissime pellicole presenti al Lido quest'anno. La distribuzione è affidata ai Weinstein per il nordamerica, a Pathè per la Francia e per l'Italia a Eagle Pictures.