Un libro fatto tutto di citazioni cinematografiche. E’ “Faccio cose, vedo gente” di Giovanni Bogani, critico cinematografico di “Quotidiano nazionale”. Il libro verrà presentato martedì 6 settembre alle 16 presso la Villa degli autori del Lido dall’autore del volume insieme agli attori Nicola Pecci e Lidia Dragone. Il volume, edito da apice libri, è già in vendita nel bookshop Electa, sotto i portici accanto al Palazzo del cinema.

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Da Casablanca a Ecce Bombo,  da Viale del tramonto a Pulp Fiction, da Manhattan a Shrek, da Birdman a Bergman: ci sono citazioni di ogni tipo all’interno del volume.

Nella prefazione, Fulvia Caprara scrive:  “Non era facile organizzare la materia. Bogani c’è riuscito, seguendo un suo criterio personale. Ha diviso la raccolta per grandi temi, dalla felicità alla passione, ma ha anche dedicato interi capitoli ad alcuni autori: Moretti, Verdone e naturalmente Woody Allen, che ha all’attivo un numero particolarmente alto di frasi-culto”.

La presentazione avverrà in forma di breve spettacolo/narrazione. La storia di uno spettatore qualunque, inframmezzata da dialoghi cult – reinterpretati dai due attori – e da canzoni legate ai film in cui appaiono quei dialoghi. Le canzoni saranno cantate dallo stesso Bogani insieme a Nicola Pecci. L’ultimo brano, Tutte le parole del cinema, è stata scritta da Bogani usando solo citazioni cinematografiche.

ALCUNE DELLE CITAZIONI DEL LIBRO

“Che cosa prende?”

“Quello che ha preso la signorina…”.

Una anziana cliente, dopo l’orgasmo simulato da Meg Ryan in Harry ti presento Sally di Rob Reiner

“Io sono ancora grande, è il cinema che è diventato piccolo”.

Gloria Swanson in Viale del tramonto di Billy Wilder

“Perché non fanno mai un film su quello che succede dopo; dopo il grande bacio?”

“Lo fanno: si chiama porno”.

Mila Kunis a Justin Timberlake in Amici di letto di Will Gluck

“Perché non ho nessun rispetto per me stessa?”

“Sei un’attrice, tesoro…”.

Naomi Watts e Andrea Riseborough in Birdman  di Alejandro Gonzalez Inarritu

“Vuoi sposarmi?”

“Non posso, tra un po’ devo uscire…”

Emily Hamilton a Noah Taylor in E morì con un felafel in mano  di Richard Lowenstein

“Ma che sai pure il cingalese????”

“Embè, una volta che sai il sanscrito, tiri giù tutto il ceppo…”.

I due benzinai laureati Valerio Aprea e Lorenzo Lavia  in Smetto quando voglio di Sydney Sibilia

Per informazioni:

giovanni.bogani@gmail.com

per l’editore: www.apicelibri.it

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