Venti sigarette a Nassirya. Dal libro al film
Primo ciak a Roma per il film di Aureliano Amadei
Primo ciak a Roma per Aureliano Amadei, autore del libro Venti sigarette a Nassirya, scritto a quattro mani con Francesco Trento e pubblicato da Einaudi nel 2005, a partire dalla sua esperienza in Iraq. Il film Venti sigarette vuole essere un racconto in ‘soggettiva’ dell'unico civile superstite dell'attentato del 12 Novembre 2003, in cui persero la vita 19 italiani. Aureliano, 28enne anarchico e antimilitarista, precario nel lavoro e nei sentimenti, accetta malgrado le critiche e la preoccupazione di amici e familiari l’offerta di partire per l’Iraq come aiuto regista per un progetto dell'amico e filmaker Stefano Rolla (che nell'attentato ha perso la vita: sulla vicenda la compagna di Rolla ha scritto un libro pubblicato da Mondadori: Nemmeno il dolore, del 2006). Le riprese del film, scritto dagli stessi autori del libro, Aureliano Amadei e Francesco Trento, con Gianni Romoli e Volfango De Biasi, dureranno 7 settimane. Le scene ambientate in Iraq saranno realizzate in Marocco. Vinicio Marchioni (la serie Sky Romanzo criminale) è Aureliano, Carolina Crescentini è la sua migliore amica Claudia, Giorgio Colangeli è Stefano Rolla. Nel cast anche Orsetta De Rossi, Alberto Basaluzzo, Edoardo Pesce, Luciano Virgilio, Gisella Burinato, Duccio Camerini, Massimo Popolizio. Venti sigarette è prodotto da R&C Produzioni di Tilde Corsi, Gianni Romoli insieme a Claudio Bonivento in collaborazione con Rai Cinema e finanziato dal MIBAC. Della distribuzione si occuperà Cinecittà Luce. Amadei nella sua carriera ha lavorato come assistente per alcuni lungometraggi presso la DUEA film di Pupi Avati, come attore per il grande schermo (Il Talento di mr. Ripley, I Cavalieri che fecero l’impresa, La rivincita di Natale), la tv e il teatro inglese e italiano; prima di Venti Sigarette ha diretto documentari, cortometraggi, spettacoli teatrali e installazioni, e nel 2008 ha fondato una sua società, la Motoproduzioni srl. (m.p.)