VIDEO DEL GIORNO – Jonathan Caouette – Go to Hell, Go to Tarnation
La tua più grande creazione è la vita che conduci. In attesa dei suoi due prossimi film, previsti per il 2008/2009, ecco due estratti da Tarnation, la straordinaria opera prima di Jonathan Caouette, che ha fatto di centinaia di sequenze in super8 filmate da lui stesso a undici anni, fotografie, registrazioni su cassetta, filmini familiari, campioni di segreteria telefonica, poesie, il tutto montato 20 anni dopo con i-Movie di Apple, spendendo in tutto 218 dollari, il diario della propria adolescenza, dolorosa e tuttavia invincibile come quella dei ragazzi di Gus Van Sant (produttore con John Cameron Mitchell) e uno struggente canto d'amore per sua madre, sottoposta senza ragione a una serie infinita di elettroshock da una famiglia perfetta nel Texas degli anni '70. Istantanee autobiografiche come fantasmi di un'identità mille volte distrutta e ostinatamente rinata come la fenice, un flusso di coscienza che scorre sui suoni di Cocteau Twins, Low, Red House Painters, Iron & Wine.
Spero di non morire.
Ho la sensazione di dormire per tutto il tempo.
Ho dimenticato cosa significa sentirsi normali.
La vita è un viaggio.
É come un sogno senza fine.
Dicono che sono pazzo. Non sono pazzo, sono solo stupido.