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Scuola di Cinema
Videocrossing
Presentazione il 17 Novembre, ore 19.30
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CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO
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“VIDEOCROSSING”, AL VIA UN’INIZIATIVA PER DIFFONDERE I VIDEO DEI GIOVANI AUTORI
Presentazione il 17 Novembre, ore 19.30, al Circolo Culturale Amantes
Via Principe Amedeo 38/a, Torino
Progetto Atelier, in associazione con Effettonotte Online e ArciBabylon promuove il progetto “Videocrossing”, sperimentando la start-up dell'iniziativa in alcuni spazi culturali della rete dei circoli UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci) di Torino.
Videocrossing ovvero video di giovani autori “liberati” (messi a disposizione del pubblico) in alcuni circoli UCCA di Torino e provincia, seguendo la medesima logica del più conosciuto Bookcrossing. Si tratta di un metodo di condivisione culturale libero e capillare, che permette a chiunque lo desideri di conoscere video difficilmente inseriti in circuiti ufficiali, senza alcun costo e senza alcun obbligo, se non la cura del materiale affidato e la sua restituzione per consentirne la visione ad altri utenti.
I DVD saranno dunque a disposizione di chiunque voglia vederli, ma come funziona il Videocrossing? L’utente trova i video in catalogo nel circolo, su ogni copia del video è apposta un’etichetta che spiega il senso e le modalità del progetto e su cui sono stampati i nomi e gli indirizzi di tutti i circoli aderenti all’iniziativa. L’utente prende il dvd e lo può tenere per qualche giorno, poi lo deve restituire alla “rete del Videocrossing” consegnandolo in uno qualsiasi dei circoli aderenti.
Il progetto nasce a livello locale ma si propone di crescere, fino a raggiungere una diffusione nazionale ampliando il più possibile il catalogo dei video “liberati” e gli spazi aderenti. Tutto questo si lega anche al lancio della rete culturale Abz (Arci Book Zone) di ArciBabylon (progetto nazionale dell’Arci), dedicato alla creazione di luoghi aperti in cui si “scambia cultura”: libri, documentari, incroci creativi sulla promozione del video, della lettura, della fotografia.
L'inziativa sarà presentata alle 19.30 del 17 Novembre presso il Circolo Culturale Amantes di Via Principe Amedeo 38/a a Torino da:
Carlo Boccazzi Varotto – Progetto Atelier
Mauro Brondi – Effettonotte online, UCCA
Vladimir Mastrogiacomo- ArciBabylon, Altera
Alle 20.30 seguirà la proiezione di "OGM, Officine Grandi Motori- Gli anni della liberazione" di Antonio Daniele con Giuliana Pititu, che è l'ultima raccolta di testimonianze sul grande complesso industriale di C.so Vercelli in via di demolizione. Presenti in sala i registi, Francesco Salinas (Sinistra Ecologia e Libertà) e alcuni ex lavoratori delle Officine Grandi Motori.
I circoli aderenti a “Videocrossing” da cui parte la sperimentazione del progetto sono: Amantes (via Principe Amedeo 38/a Torino), Artintown (via Berthollet 25 Torino), Cafè Basaglia (via Mantova 34 Torino), Fuoriluogo (Corso Brescia 14 Torino), Sud (via Principe Tommaso 18/bis Torino), Dravelli (via Praciosa 11 Moncalieri), Margot (via Donizetti 23 Carmagnola).
I 4 video in catalogo:
"OGM, Officine Grandi Motori- Gli anni della liberazione" Durata: 45' Regia: Antonio Daniele con Giuliana Pititu Supporto tecnico: Progetto Atelier e Let it Brain Musiche: Creative Commons.
"La grande famiglia, uomini e storie della Nebiolo" Durata: 30' Produzione: Atelier con il contributo della 7a Circoscrizione del Comune di Torino Regia: Andrea Deaglio con la collaborzione di Colombre.it Musiche: Niccolò Bosio.
Il documentario è la sintesi di circa 40 interviste ad ex lavoratori, affidate a giovanissimi autori torinesi che indagano la quotidianità della vita di fabbrica, realizzate tra l'inverno e la primavera 2007. Alternando, con il ritmo serrato di un videoclip, interviste, materiale di repertorio tratto dalle Teche Rai, fotografie e testimonianze,“La grande famiglia, uomini e storie della Nebiolo”, tenta di ricostruire in modo corale l'esperienza concreta di vita e lavoro, di relazione con il territorio, di militanza politica, sviluppatasi attorno ad un'importante fabbrica torinese. Ne esce un quadro originale, dove aneddoti e ricordi personali si intrecciano al racconto della crisi industriale dell'azienda.
"Enrico Coragliotto, conversazioni con un Tele(visionario)" Durata: 40' Produzione: Progetto Atelier Regia: Davide Gomba con Alluvione mediatica Musiche e sonorizzazioni:
Vic Brothers
Supporto Tecnico: Progetto Atelier
Il documentario ripercorre la storia di vita straordinaria di Ricu, dalla nascita in una famiglia poverissima, alla scoperta della politica come responsabile della commissione interna della Manifattura Tabacchi nei giorni dell'attentato a Togliatti, al lavoro alla sede torinese dell'Unità, fino agli esperimenti pionieristici sulla televisione e alla costituzione nei primi anni '60 di una industria di elettromeccanica frutto dei suoi brevetti che si è affermata anche fuori dal nostro paese. Un’esperienza importante, la cui ricostruzione e memoria è preziosa anche per la storia industriale della nostra città.
“Gaetano professor Salvemini, Sovversivo” di Niccolò Bruna
Gaetano Salvemini, l'uomo e lo storico, il fuoriuscito che per oltre vent'anni combattè non solo il fascismo ma anche tutti i totalitarismi prima dall'Europa e poi dagli Stati Uniti.
Ce lo raccontano sei storici e filosofi italiani – Sergio Bucchi, Mimmo Franzinelli, Gian Giacomo Migone, Pier Paolo Portinaro, Massimo Salvadori e Maddalena Tirabassi – affrontando ciascuno un aspetto del pensiero dello studioso pugliese.La coerenza e l'indipendenza di un intellettuale che seppe, più lucidamente di molti suoi contemporanei, riconoscere nel fascismo la nascita di una tirannia. E di fronte ad esso non piegò la schiena, perché "ciascuno troverà nell'avvenire ciò che avrà saputo metterci di se stesso".
Ce lo raccontano sei storici e filosofi italiani – Sergio Bucchi, Mimmo Franzinelli, Gian Giacomo Migone, Pier Paolo Portinaro, Massimo Salvadori e Maddalena Tirabassi – affrontando ciascuno un aspetto del pensiero dello studioso pugliese.La coerenza e l'indipendenza di un intellettuale che seppe, più lucidamente di molti suoi contemporanei, riconoscere nel fascismo la nascita di una tirannia. E di fronte ad esso non piegò la schiena, perché "ciascuno troverà nell'avvenire ciò che avrà saputo metterci di se stesso".
un progetto dell'istituto di studi storici gaetano salvemini
prodotto da progetto atelier in associazione con colombre.it
direzione artistica niccolò bruna
consulenza storica patrizia audenino annalisa caffa
produzione carlo boccazzi varotto
coordinamento caterina simiand
con mimmo polzella nel ruolo di gaetano salvemini
I video e circoli aderenti all'iniziativa saranno costantemente aggiornati e pubblicati alla pagina:
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CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE
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