VIE D'USCITA – soggetto

Antonio è il responsabile del reparto Profumeria di un elegante Grande Magazzino in città. La clientela più esigente ed affezionata – donne per lo più – preferisce o pretende di essere servita solo da lui. Perché Antonio non è un commesso come gli altri. Non è semplicemente un esperto, è un paziente e sensibile interprete di ogni centimetro di polso che gli viene offerto. Antonio non lascia provare i profumi vaporizzando sulle striscioline di carta, no, per lui è importante che avvenga l'incontro con la pelle accaldata della cliente o del cliente, solo questo lo indirizza abilmente verso la fragranza adeguata.  

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Antonio vive con Sara. Sara che, invece, non ama i profumi: per lei sono solo delle coperture, qualcosa che disturba, corrompe, niente a che vedere con le infinite variazioni di aromi che i corpi posseggono già o producono a seconda delle situazioni. Sara vuole Antonio senza trucchi, senza depistamenti. Sara, che non ama gli orpelli ed i fronzoli, che dice sempre quello che pensa, che non si nasconde, che prende posizioni. Sara che c'è, solida e appassionata. Limpida.


Vivono insieme da sei anni ormai. Vivono insieme, quasi felicemente. "Quasi" per la gelosia soffocante di Antonio, che limita la libertà – ed i bisogni – di Sara e la rinchiude in una vita di coppia soddisfacente, soprattutto dal punto di vista sessuale, ma rituale e autoreferenziale. "Quasi" perché Antonio si sveglia al mattino, appena poco prima di Sara, la osserva e si accorge di non amarla più. Le vuole bene, certo, le vuole bene più di ogni altra cosa. Ma quando la vede, al suo fianco, beatamente assente a lui e a se stessa, ogni volta Antonio realizza (o immagina?) che quella donna, tanto desiderata e tanto bella – sempre desiderata e sempre bella – non gli impone più quella condizione esasperata – quell'eccesso – di necessità, che provava un tempo. E' perfettamente padrone di se stesso, sicuro, non più in balia di Sara, dei suoi sbalzi d'umore o dei suoi possibili rifiuti. Capisce che potrebbe svegliarsi senza di lei. Senza troppa pena? E' questo il punto. Bisogno, amore, paura della solitudine, abitudine, cosa li lega e cosa li slega?[1]


 


Antonio renderà le cose più semplici e più complicate allo stesso tempo: invece di capire cosa sta succedendo, si innamora di un'altra, Claudia. La donna che mai avrebbe sognato di avvicinare. E' affascinante, elegante, seduttiva, introversa, segreta, ma anche insicura nelle scelte, esitante, capricciosa. Claudia è, tra le sue clienti, la più esigente. Antonio ricorda ogni vibrazione prodotta da ogni singola essenza che lei ha indossato, così come ne conosce capricci e interferenze con creme ed intrugli di cui è già imbevuta quando viene a fare acquisti. Conosce ogni singola e sottile vena del suo polso anche se eternamente abbronzato – un insolito neo sul dorso della sua mano lo ha sempre attirato e incuriosito.


Non sa altro di lei. Sino al giorno in cui lei lo soccorre durante un malore che sembra un infarto, ma non sarà letale. Claudia è una cardiologa. Durante i giorni in ospedale non la rivede mai, ad occuparsi di lui è un altro cardiologo, ma il pensiero di lei diventa un'ossessione. Una necessaria ossessione, la ritrovata schiavitù. Ne parla all'amico di sempre, Luigi che lo va a trovare in ospedale. "Non ti riconosco più" gli dice "Non è da te". "Lo so, per questo non posso ignorare questa donna, fare finta di niente. Quello che mi sta succedendo è un segno, un'indicazione". Questa donna dà forma ad una parte di se stesso prima sconosciuta. "Si, ma i segni non sono prove" risponde Luigi citando Barthes (pag.187).


Claudia va a trovarlo l'ultimo giorno di degenza. C'è Sara in stanza che sta radunando gli oggetti di Antonio, lui è fuori, in bagno. Le due si presentano. Claudia è contrariata. Sara la ringrazia calorosamente per il suo intervento, se Antonio sta bene è tutto merito suo… Claudia taglia corto, scostante e frettolosa. Lascia a Sara i saluti per Antonio e aggiunge: "le dica di passare nel mio studio tra due giorni, nel tardo pomeriggio. E' per un controllo" e le lascia il suo biglietto da visita. Antonio rientra a breve e rimane turbato. Avverte nell'aria "quell'odore". Il profumo di Claudia ed il corpo di Sara? Quando Sara gli spiega che Claudia lo ha cercato, lui si comporta come se si sentisse colpevole, come se avesse già tradito Sara. E si sente un verme come se lei avesse scoperto tutto. E tuttavia è euforico, sopra ogni altra cosa.


Infatti, è una previsione: Claudia e Antonio si incontrano due giorni dopo, si parlano, si piacciono, si riconoscono. Si baciano, ma la scena viene interrotta: una sorpresa di Armando, il marito di lei, che è venuta a prenderla. Non si accorge di nulla. 


 


Antonio torna a casa sconvolto. Sara non deve indagare. Lui le dice tutto immediatamente: mi sono innamorato di Claudia. "La cardiologa?" Si, la cardiologa. Sara distoglie lo sguardo e ammutolisce. Rimane in silenzio per un lungo interminabile minuto, si avvicina alla finestra, scosta le tendine. Fuori ha iniziato a piovere. Una lacrima, grande e quieta, lentamente le riga una guancia. Giusto il tempo di raccogliere le forze. Poi il temporale esplode e non si placherà sino a quando Antonio non avrà recuperato in fretta qualche suo oggetto e sarà uscito di casa. Diritto a casa di Luigi, dove spera di poter passare la notte. Sara non vuole spargimenti di sangue, solo risparmiarsi i patetici discorsi sulle separazioni civili. Non c'è rimedio per quello che Antonio le ha fatto, dice Sara all'amica sopraggiunta a casa sua, quando il suo dolore è divenuto un vuoto insopportabile e lei l'ha pregata di raggiungerla. Lui l'ha presa in giro per tutto questo tempo. Lucidamente. Gli faceva comodo. Di questo invece sì, che è responsabile. Perché è andata in questo modo? Evidentemente non la voleva più da tempo. Altrimenti non si sarebbe innamorata di un'altra. Non è così vero? "Non lo so. Non è così semplice, vale la pena capire meglio" le risponde l'amica.


 


Antonio attende Claudia nel parcheggio dell'ospedale, la incontra, le dice che ha raccontato tutto a Sara e che si sono lasciati. E' sorpresa e contrariata: "Ma io non ti ho chiesto niente". Antonio conoscerà allora le intenzioni di Claudia, che non lo rifiuta, ma non vuole altro da lui e non vuole modificare la sua vita, né intaccare il suo matrimonio con Armando. "Gli devo molto" aggiunge, ma non spiega cosa intende dire[2]. Antonio cerca di convincerla, lei non ne vuole sapere e lo allontana.


Stravolto, Antonio vaga. Si dispera. Non sa più cosa vuole. Pensa con orrore al cinismo con cui ha parlato a Sara. Sara che c'è sempre stata. Non merita questo trattamento. E poi ora lei sarebbe libera di … e non può immaginarla accanto ad un altro uomo… La cerca.


 


Lei si fa trovare. E' stata messa a dura prova dal comportamento di Antonio, ma nonostante l'iniziale rifiuto, ha cercato di riflettere, di capire cosa steso succedendo. E si è messa in discussione. Per lei, abituata a vedere tutto bianco o tutto nero, a non accettare sfumature o tentennamenti, non è stato facile. Ma probabilmente questo suo atteggiamento l'ha indotta a chiudere gli occhi per troppo tempo su alcuni problemi nel loro rapporto. No, questa non è l'ennesima questione che lei può risolvere con un taglio netto. Deve capire, deve riprovarci. Rivuole Antonio, sente che c'è qualcosa di più grande e di più forte che l'orgoglio. Non vuole pensare che Antonio non l'ama più. Questo sarebbe più insopportabile del tradimento. "E solo chi ama può tradire: episodicamente manca nei confronti della sua essenza, che è quella di amarmi" (R.B., pag. 155). No, Antonio è solo un po' confuso, ci penserà lei tranquillizzarlo.


Riaccetta Antonio, quindi. Scena d'amore epocale con tanto di lacrime e sospiri. Antonio è rincuorato, ama ancora Sara, si dice, è evidente. "Non la vedrai più?" No… "Giura!" e lui giura, ovviamente.


E invece si rivedono, continuano a vedersi. Antonio non sa perché, ma non può evitarlo, "deve" andare da lei ogni volta che lei lo chiama. Entra in uno stato d'euforia tale che non può impedirselo. Ma la loro conoscenza biblica è impossibile. Non riescono ad andare al di là di sfioramenti e dichiarazioni di intenti. Entrambi si bloccano. Ma allora perché continuano a cercarsi?


 


Sara non tarda ad accorgersi di quello che sta accadendo. Tiene duro, andando contro se stessa e tenendo a bada la sua impulsività, cerca l'incontro con Claudia. Antonio assiste alla scena senza essere visto e per puro caso[3]. Durante l'incontro Sara si rende conto che la donna non è – lo è mai stata – una vera rivale per lei. Claudia le rovescia addosso la sua fragilità e la sua solitudine, ma anche il suo egocentrismo e la sua rabbia.


Tuttavia questo suo viaggio nel sentimento di Antonio per Claudia (dall'accettazione del tradimento, alla ricerca di un perché) ha trasforma Sara completamente (abituata a dare tutto per scontato) e l'ha obbligata a fare altrettanto: un viaggio nel proprio sentimento di amore per Antonio, un viaggio che la porta ora a comprendere che la sua storia con Antonio è finita. Che lei, Sara, non lo ama più, pur volendogli un bene dell'anima.


Sara lascia Antonio, allora, spiegandogli il suo percorso, lucidamente. Lei non può più dirimere la confusione di Antonio, perché non ha l'amore necessario per farlo. Inizia per entrambi l'elaborazione del lutto. Antonio rimasto solo, si sente svuotato, ma alleggerito. Si accorge anche di non volere più Claudia. Non senza Sara.


 


 






[1] LA SCENA DI LUI CHE SI SVEGLIA PRIMA DI LEI e la guarda e capisce … potrebbe arrivare dopo circa cinque minuti, quindi dopo la scena d'amore iniziale. All'alba, dunque, il colpo di scena del "ma io non l'amo" nonostante le immagine che abbiamo appena visto. Uhm, ci devo pensare…


[2] SUBPLOT: è la storia di Claudia e del marito molto più grande di lei. Probabilmente lui le è stato vicino in un momento di grande difficoltà oppure l'ha salvata da un eccesso di fragilità. Un tentativo di suicidio? Il punto è che Claudia è un personaggio fragile e "bisognoso", contrariamente all'immagine che dà, ma è un lato che deve venire fuori lentamente.


[3] E' tornato indietro dopo un incontro, per riprendere qualcosa che ha dimenticato, e scopre che Sara, che probabilmente lo aveva pedinato, sta parlando con Claudia.

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