Vogliamo vivere
di Ernst Lubitsch
Alla vigilia della seconda guerra mondiale, una compagnia teatrale polacca è costretta dalla censura tedesca a bloccare la messa in scena dello spettacolo antinazista Gestapo. Guidata da Joseph (Jack Benny – La donna che inventò lo strip-tease, Lord Byron of Broadway) e Maria (Carole Lombard – Il signore e la signora Smith, L'impareggiabile Godfrey) Tura, la compagnia decide allora di ripiegare sull'Amleto di William Shakespeare, il cui celebre monologo To Be or Not to Be – da cui il titolo originale – finisce per diventare lo sfondo di una vorticosa sequela di equivoci e di inganni ai danni dei nazisti. L'impresario, infatti, architetta un abile stratagemma per far fuori un capo nazista e raggiungere di nascosto l'Inghilterra a bordo dell'aereo di Adolf Hitler.
Vogliamo vivere! è disponibile presso la Cineteca Nazionale in una copia doppiata ma purtroppo difettosa (specie nel sonoro): fortunatamente, grazie a Teodora Film, la pellicola di Ernst Lubitsch tornerà al cinema il prossimo 30 maggio in una versione restaurata e rimasterizzata. Nel 1943 il film ottenne una nomination agli Oscar per la migliore colonna sonora (di Werner R. Heymann ma con brani di Fryderyk Chopin); nel 1996 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti e nel 2000 l'American Film Institute lo ha inserito al 49° posto della classifica delle 100 migliori commedie americane di tutti i tempi. Nel 1983 Alan Johnson ne ha diretto un remake dal titolo Essere o non essere.
(E. P.)