W for Welles – I primi esperimenti filmati
Iniziamo il nostro viaggio nel cinema di Orson Welles dai suoi primi esperimenti filmati. Da The Hearts of Age girato a 19 anni a Too Much Johnson de 1938 ritrovato e restaurato recentemente
Iniziamo il nostro viaggio nel cinema di Orson Welles dai suoi primi esperimenti filmati. Nel 1934, ad appena 19 anni, il giovane attore/regista teatrale gira nel campus della Todd School in Illinois (che aveva lungamente frequentato) un breve cortometraggio insieme alla moglie di allora Virginia Nicholson: The Hearts of Age. Welles si conferma sin da giovanissimo un autore colto e molto consapevole: conosce il cinema delle avanguardie e lo fonde agli esperimenti di montaggio griffithiani; ama le atmosfere di Murnau e le fonde al surrealismo francese. Insomma le ambizioni fuori dal comune di Orson Welles sono già ben visibili.
E arriviamo allo straordinario ritrovamento avvenuto a Pordenone circa due anni fa. Negli archivi di Cinemazero erano da tempo depositate alcune casse di vecchie pellicole mute donate da uno spedizioniere romano. Tra queste, incredibilmente, vi era l’unica copia esistente di un mediometraggio di Welles ritenuto distrutto dopo l’incendio della villa di Madrid nel 1971. Con l’aiuto di Ciro Giorgini il film fu autenticato: si trattava infatti di Too Much Johnson, girato nel 1938 come completamento di una pièce teatrale di William Gillette che Welles doveva mettere in scena al Mercury Theatre con Joseph Cotten, John Houseman e Virginia Nicholson. Il progetto fu pesantemente condizionato da problemi finanziari, ma Welles era molto affezionato a quest’esperimento cinematografico che anticipò (in molti sensi) il celeberrimo esordio nel lungometraggio di qualche anno dopo. Ovviamente: Citizen Kane.