"White Chicks", di Keenen Ivory Wayans

Commedia degli equivoci e degli scambi, del trasformismo ma anche delle contraddizione. I "pulcini bianchi" in questione sono due cocciuti agenti di colore che, trasformati per lavoro in bionde dell'alta società, si lasciano andare in un' altra stupida sagra del già visto.

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Il regista newyorkese Keenen Ivory Wayans, che tanta fortuna ha avuto con i suoi demenziali e corrosivi Scary Movie (2001 e 2000), ci fa vivere una commedia che vorrebbe essere irriverente, interrazziale e satirica ma che alla fine tradisce le aspettative con un risultato purtroppo mediocre, deludendoci con un prodotto in realtà molto meno corrosivo delle precedenti produzioni, pensato esclusivamente come successo al botteghino per un pubblico di soli teenager. Insieme ai suoi fratelli Marlon e Shawn, il regista cerca di creare attorno alla labile storia che regge la pellicola, un'aria da sit  – com che infastidisce e appesantisce l'insieme della narrazione, che almeno nelle intenzioni vorrebbe non limitarsi ai soliti siparietti fatti di doppi sensi e comicità volgare.

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Gli agenti di colore della polizia federale Marcus e Kevin Copeland, sono i "pulcini bianchi" del titolo: loro dovranno infiltrasi sotto copertura nella società bene degli Hamptons, rinomata località di villeggiatura, e prendere il posto delle bionde e agiate sorelle Wilson, vittima di un incidente che le ha momentaneamente sfigurate. Un compito più che difficile che li metterà a durissima prova, che li cambierà nel fisico e soprattutto nei modi visto che dovranno vedersela con delle acide "gallinelle", amiche e rivali delle Wilson e con una società dell'apparenza oltremodo insopportabile e stereotipata. Mentre la situazione va via via ristabilendosi, i due agenti si ritrovano a dover interpretare lo scomodo ruolo fino all'ingresso in società delle sorelle, in un cruciale weekend.


White Chicks è un film fatto di sconcertante banalità. La sua verve comica si regge su una continua serie di eccessi e di luoghi comuni, di stereotipi, di modi di vivere messi a confronto e poi portati all'eccesso. Tutti gli attori sono a disagio perché alle prese con una sceneggiatura, scritta da ben sei nomi, che definire sconclusionata è poco. C'è la voglia, da parte degli Wayans, di abbandonare gli eccessi di Scary Movie e di criticare il bel mondo dell'immagine fatto di candidi faccini e fisici perfetti, ma la loro operazione, anche se è un nobile intento, risulta grottesca. Il make up curato da ben venti specialisti, con a capo Greg Cannom, riesce nel miracolo di far mutare aspetto ai due attori di colore trasformandoli in quelli che a prima vista sembrerebbero una coppia di procaci transessuali.


 


Titolo originale: id.


Regia: Keenen Ivory Wayans


Interpreti: Marlon Wayans, Shawn Wayans, Jaime King, Anne Dudek, Frankie Faison, John Heard, Maitland Ward.  


Distribuzione:  Columbia Tristar Films Italia


Durata: 97'


Origine: Usa, 2004


 


 

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