Wild Men. Fuga dalla civiltà, di Thomas Daneskov
Una satira sulla crisi di mezza età, un viaggio surreale che richiama il cinema dei fratelli Coen. Buona la prova del protagonista Rasmus Bjerg
Tra le montagne norvegesi si eleva un pianto disperato. Martin cerca una via di fuga dalla sua crisi di mezza età. Scappa dalla famiglia, dal suo lavoro, da una vita di comfort, consumistica e schiavizzata dalla tecnologia. Tra i fiordi norvegesi, vestito con pelli di animali e armato di arco e frecce, inizia a vivere come un vichingo. Un giorno incontra Musa, uno corriere della droga ferito a causa di un incidente d’auto, che stravolge il suo cammino per diventare un vichingo. L’eccentrico duo è costretto alla fuga tra le montagne norvegesi, inseguiti dalla polizia locale, da due delinquenti e dalla famiglia di Martin.
Thomas Daneskov mette insieme diversi elementi: la commedia degli equivoci, la drammaticità, la critica sociale, il buddy movie, dando vita ad una satira sulla crisi di mezza età, un viaggio surreale che richiama il cinema dei fratelli Coen. Buona la prova di Rasmus Bjerg nel ruolo di Martin che riesce nel difficile compito di far accettare l’egoismo di un uomo incapace di rimanere coerente con gli ideali che si ostina a portare avanti.
Martin è la rappresentazione dell’essere umano moderno. Il suo personaggio è un mezzo per riflettere sulle nostre paure, le debolezze, sulla solitudine, spesso ricercata e necessaria, che fanno parte del nostro vivere quotidiano. Una quotidianità che spesso opprime perché fatta di responsabilità, che va avanti troppo in fretta impedendoci di stare al passo. Quel pianto iniziale che Daneskov ci mostra in primo piano è la resa di fronte alla più drammatica delle realtà, l’impossibilità e la consapevolezza di non riuscire a rinunciare a ciò che ci opprime.
Titolo originale: Vildmænd
Regia: Thomas Daneskov
Interpreti: Rasmus Bjerg, Zaki Youssef, Bjørn Sundquist, Sofie Gråbøl, Marco Ilsø, Jonas Bergen Rahmanzadeh, Håkon T. Nielsen, Tommy Karlsen, Rune Temte
Distribuzione: ARTHOUSE
Durata: 104′
Origine: Norvegia, 2021