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Risale a pochi giorni fa l’annuncio dei 29 film selezionati per la Quinzaine des cinéastes 2025, tra i quali spicca Yes, il nuovo film di Nadav Lapid.

Il regista Israeliano è presente per la seconda volta a Cannes, dopo che nel 2021 il suo Ahed’s Knee compete per la palma d’oro vincendo il premio della giuria. Nel 2019, vince l’Orso d’Oro a Berlino con Synonymes. Prima ancora, nel 2014, presenta la sua seconda opera L’institutrice alla Semaine de la critique.

Yes è ambientato in Israele dopo gli attacchi dell’8 settembre e racconta di Y., un musicista jazz e di sua moglie Jasmine, ballerina. In gravi difficoltà economiche, i due sopravvivono vendendo la propria arte all’élite più facoltosa. Tutto cambia quando a Y. viene commissionata la composizione di un nuovo inno nazionale. Il film è interpretato da Ariel Bronz, Efrat Dor, Naama Preis e Alexey Serebryakov.

Yes si inserisce nella filmografia di Nadav Lapid confermando il suo impegno nel raccontare attraverso il cinema storie politiche e di identità, restituendo agli spettatore la sincera immagine della società israeliana di oggi. Il film è stato aggiunto per ultimo alla selezione della Quinzaine des cinéastes, sezione parallela della competizione che ha l’intento di promuovere opere innovative e libere. La 57ª edizione si terrà dal 14 al 24 maggio.

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