L’attore Tim Roth, che abbiamo appena visto in Funny Games U.S. e L’incredibile Hulk, e che attualmente è impegnato anche sul set del film in costume King Conqueror, accanto a Jude Law,  è stato ospite del Giffoni Film Festival, dove ha ritirato il Premio François Truffaut 2008, e ha parlato dei suoi prossimi progetti e del tema della violenza nei media.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE UNA SERIE TV DALL’8 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------

Due le novità importanti nella carriera di Roth:  la prima è il coinvolgimento in Inglorious Bastards, prossimo chiacchierato film di Quentin Tarantino, cinque storie parallele ambientate durante la II° Guerra Mondiale (non il remake di Quel maledetto treno blindato, film del ’77 di Enzo Castellari, come è stato riportato da alcune fonti in un primo tempo, bensì un omaggio alla formula “Men on a Mission”, come in I cannoni di Navarone o Eastern Condors – di questo nuovo progetto sono già visibili in rete lo script e relative recensioni –  gli altri componenti del cast oltre a Roth potrebbero essere Brad Pitt, Leonardo DiCaprio e Michael Madsen, ma è stato fatto anche il nome di Adam Sandler).

La seconda novità è l’inizio delle riprese in Agosto per il pilot di una nuova serie tv prodotta dalla Fox con la Imagine di Brian Grazer e Ron Howard, Lie to me,  in cui Roth sarà uno scienziato con la facoltà di scoprire la verità attraverso il volto, il corpo e la voce umana, una sorta di “rivelatore di bugie” che lo facilita nelle sue indagini sui crimini ma complica ulteriormente le sue già difficili relazioni private… In relazione al tema dell’edizione 2008 del Giffoni, “Miti e Maestri”, Roth ha ricordato Pasolini, Visconti, Rossellini, Antonioni, De Sica come maestri coi quali avrebbe voluto lavorare, e interrogato sull’argomento violenza nei media e minori ha dichiarato che malgrado l’attenzione degli adulti, vista la facilità con cui immagini e filmati violenti sono reperibili in rete, personalmente preferisce affidarsi alla speranza che i giovani siano maturi e intelligenti rispetto alla fruizione di tali contenuti. (m.p.)

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------