American Film Institute: i dieci film più belli del 2013
L'istituto che si occupa di preservare le pellicole dall'attacco deleterio del tempo propone, accanto alla top ten delle serie tv migliori dell'anno, una selezione di dieci titoli. I più bei film del 2013, tra cui: 12 anni schiavo – 12 Years a Slave di Steve McQueen e The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese
L'AFI – American Film Institute, associazione no-profit che agisce per preservare le pellicole dalla degradazione del tempo- ha stilato una propria classifica dei film più belli del 2013. Senza graduatoria, ed in ordine sparso, sono stati scelti i seguenti dieci: 12 anni schiavo – 12 Years a Slave dell'afro-inglese Steve McQueen che rimette al centro della scena l'attore feticcio Fassbender e ripropone la sua tematica forte: la libertà dell'individuo. Film che sembra 'completare' una trilogia iniziata con Hunger e Shame.
Sono poi presenti ben due film di David O. Russell: American Hustle – L'apparenza inganna e Il lato positivo – Silver Linings Playbook entrambi interpretati da Jennifer Lawrence e Bradley Cooper. Poi Captain Philips – Attacco in mare aperto di Paul Greengrass. Passando poi per Gravity di Alfonso Cuarón e l'indipendente Fruitvale Station di Ryan Coogler, arriviamo all'immancabile Her di Spike Jonze, presentato all'ultimo festival di Roma. Il film è valso il premio come migliore attrice alla 'voce' (creando di fatto un precedente) di Scarlett Johansson, che vivifica un sistema operativo.
Poi ancora The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, interpretato da Leonardo DiCaprio che continua a collaborare con il regista dopo Gangs of New York (2002), The Aviator(2004), The Departed – Il bene e il male (2006) e Shutter Island (2010). Chiudono il cerchio Inside Llewyn Davis dei fratelli Ethan e Joel Coen, Nebraska di Alexander Payne e Saving Mr Banks di John Lee Hancock.