Holy Motors, miglior film del 2012 per i Cahiers du Cinéma
Nella top ten anche Coppola, Gomes e Ferrara
Holy Motors è il primo film nella top ten 2012 dei Cahiers: Leos Carax, che era già comparso in passato nelle classifiche annuali della leggendaria rivista francese con Mauvais Sang e Les amants du Pont Neuf, precede Cronenberg con Cosmopolis e Coppola con Twixt.
L'ultimo film del regista francese, interpretato da Denis Lavant, sarà al 30° Torino Film Festival, come pure Tabu di Miguel Gomes, che conquista l'ottavo posto.
Ben due posizioni per Abel Ferrara: al quarto posto con l'ultimo 4:44 Last day on earth e al settimo con Go Go Tales (del 2007, ma distribuito in Francia solo quest'anno). Un grande veterano: Sokurov con il suo Faust, Hong Sang-Soo a rappresentare l'Oriente con In Another Country, e due esponenti della nuova generazione di registi americani: Jeff Nichols con Take Shelter e Ira Sachs con Keeps the Light On, premiato con il Teddy Award durante l'ultima Berlinale.
Un elenco che cerca un cinema fatto di "audacia e cuore" (l'editoriale di Stéphane Delorme).
La top ten 2012 Cahiers du Cinéma:
1. Holy motors (Leos Carax)
2. Cosmopolis (David Cronenberg)
3. Twixt (Francis Ford Coppola)
4. 4:44 Last day on earth (Abel Ferrara)
4. In another country (Hong Sang-Soo)
4. Take shelter (Jeff Nichols)
7. Go go tales (Abel Ferrara)
8. Tabu (Miguel Gomes)
9. Faust (Alexander Sokurov)
10. Keep the lights on (Ira Sachs)