Ancora riconoscimenti per “Clacson” di Tak Kuroha, che si è aggiudicato il premio per il miglior film al Libertas Festival di Dubrovnik, in Croazia, e il premio per la miglior regia al festival Maremetraggio di Trieste, rassegna alla quale possono partecipare esclusivamente cortometraggi già vincitori di altri festival europei. Il corto, prodotto da Artea Film, The Family e Sky, parla della giornata particolare di un uomo e una donna qualsiasi. Lei si alza, come ogni mattina, e sa che per sopravvivere dovrà farsi largo nel traffico a suon di clacson. Lui sa che per sopravvivere dovrà armarsi di tanta, tanta pazienza. Come spiega il regista, “Clacson è un film autobiografico. Anzi, parla di qualcosa che capita ogni giorno a ciascuno di noi, e che per questo può far sorridere, ma anche inquietare. Camuffati sotto l'aspetto di uomini e donne sorridenti e ben vestiti, opulenti, a mollo dentro termini come 'sviluppo' e 'progresso', apparentemente ligi a regole e rituali imposti dalla nostra cultura… a volte dimentichiamo che la parte primordiale, più brutale e violenta di noi (sia a livello di individui, che di popoli, religioni, culture) è sempre a un passo dall'esplodere, anche per un nonnulla”.

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Vincitore della Menzione speciale della giuria come Miglior corto di finzione al decimo Festival internazionale di Aubagne, e del secondo premio al XVI Arcipelago International Film Festival nel 2008, “Clacson” sarà inoltre finalista del nuovo festival “I’ve seen films 2009”, ideato da Rutger Hauer, che si terrà a Milano dal 24 settembre al 3 ottobre prossimi. In giuria nomi di assoluto prestigio come: Ridley Scott, Lech Majewski, Robert Rodriguez, Christopher Nolan, Anton Corbijn, Eugenio Cappuccio, Miranda Richardson, Paul Verhoeven, Teresa Cavina, Roberto Nepoti, Bill Bristow, Daniela Catelli, Jeremy Eynon e Rutger Hauer.