Unknown Pleasures: il cinema di Miguel Gomes
venerdì 7 marzo alle 20.30 a Sentieri Selvaggi
Un’esperienza rara. Questo è il cinema di Miguel Gomes.
Salutato col suo film più recente, Tabu, come l'autore rivelazione della Berlinale 2012 (dove ha conquistato sia il Premio Alfred Bauer che il Premio FIPRESCI), Miguel Gomes, dai cortometraggi (Entretanto,1999, suo lavoro d'esordio; Inventário de Natal, 2000; Kalkitos, 2002; 31, 2003; Cántico das criaturas, 2006), ai lunghi A cara que mereces (2004), Aquele querido mês de Agosto (2008, che, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, col suo cinema imprevedibile e poetico, si è imposto ben presto all'attenzione della critica internazionale come una delle personalità più forti e promettenti della recente cinematografia lusitana.
Nato a Lisbona nel 1972, Miguel Gomes studia alla Escola Superior de Teatro e Cinema della sua città e, dopo essersi fatto notare come giovane critico dalle idee molto chiare, si lancia assieme ad alcuni compagni di studi nella realizzazione di un cinema che rientra fermamente nella tradizione cinematografica portoghese, spingendone però con disinvoltura la traccia storica e antropologica in una direzione più libera e imprevedibile.
I suoi film si muovono sul filo di un rapporto surreale con la realtà, dove i protagonisti sono una variabile impazzita tra età adulta e infanzia, la narrazione ondeggia tra documentario e finzione, tableaux vivants e gusto della miniatura, ricerca dell'estetica vintage e rigore pittorico.
Dotato di un'ironia naturale e mai esibita, che gli permette di spiazzare ogni possibile aspettativa, Miguel Gomes è di sicuro uno degli autori più sorprendenti e creativi della sua generazione, capace di dialogare con un pubblico insolitamente ampio, sempre catturato dal fascino delle sue opere.
Unknown Pleasures vi accompagnerà alla scoperta di questo cineasta, autore di film che – come scrive Pietro Masciullo
– riescono miracolosamente a ri(n)tracciare ancora oggi, nel 2012, la figura di uno spettatore innamorato della narrazione, affabulato dall’immagine nuda e primigenia, protetto dallo schermo e dal fantasma dei suoi sogni.
INTRODUZIONE DI PIETRO MASCIULLO
VENERDI 7 MARZO ORE 20.30
SENTIERI SELVAGGI – VIA CARLO BOTTA 19
INGRESSO LIBERO