Box Office USA 28 agosto 2012


The Expendables 2
ha conservato il primo posto ma questa non è una buona notizia per il mercato americano: Sylvester Stallone e i suoi mercenari hanno incassato tredici milioni di dollari e persino una cifra così modesta è stata sufficiente a conquistare il peggiore week-end dell'anno. The Bourne Legacy ha mantenuto un'andatura pigra, il distacco da The Bourne Ultimatum è incolmabile e pesa sul futuro del franchise. L'estate dei blockbuster ha ormai lasciato il campo alle incognite del letargo autunnale.

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The Expendables 2 ha conservato il primo posto ma la sua rinnovata permanenza in vetta alla classifica è un dato parzialmente indicativo. I mercenari di Sylvester Stallone hanno bruciato metà del loro bottino iniziale, hanno incassato tredici milioni di dollari e hanno conquistato il peggiore week-end dell'anno. Barney Ross e la sua compagnia hanno vinto senza avversari e dovrebbero avvicinare la cifra finale di ottanta milioni di dollari: è un passo indietro rispetto al primo capitolo, soprattutto in considerazione delle ambizioni diverse. The Expendables 2 aveva moltiplicato il cast con il resto delle vecchie glorie dell'action ma aveva anche aumentato il suo budget. L'incasso internazionale non ha brillato e il titolo riuscirà soltanto a recuperare le spese: la rinascita di Sylvester Stallone ha subito un mezzo passo falso dopo le felici esperienze di Rocky Balboa e di John Rambo. La tiepida accoglienza di The Expendables 2 non è l'unica delusione di fine estate: The Bourne Legacy ha mantenuto un'andatura pigra e la sua marcia verso i cento milioni di dollari è ancora molto lenta. I numeri offrono la misura di quanto è costato il trapianto da Matt Damon a Jeremy Renner: il riferimento di The Bourne Ultimatum del 2007 parla di un'emorragia di almeno cento milioni a livello locale e di una ferita da duecento milioni su scala worldwide. Il discreto esordio aveva fatto pensare ad una ritrovata longevità del franchise ma i dati successivi hanno aumentato i dubbi sul suo futuro commerciale. La conferma di questo quasi flop si è consumata su uno scenario poco invitante, che ha anticipato il letargo autunnale: i blockbuster lasciano il campo alle scommesse ma finora la sorpresa dell'outsider non è ancora arrivata. Le nuove uscite resteranno confinate ai margini del mercato: Premium Rush di David Keopp ha debuttato con appena sette milioni nonostante  un conto da trentacinque milioni; Hit and Run della star televisiva Dax Shepard si è femrato al decimo posto ma è costato solo due milioni… The Dark Knight Rises sta per sparare le sue ultime cartucce: il finale della saga di Christopher Nolan dovrebbe finire definitivamente la benzina davanti alla soglia dei quattrocentocinquanta milioni. Batman ha garantito il grande trionfo che la Warner Bros. aspettava da tempo: la lieve flessione americana è stata compensata dal dato overseas: The Dark Knight Rises sta per entrare nel circolo esclusivo dei titoli da un miliardo di dollari.

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