I pazzi siete voi – Sindrome cinese
Diretto da James Bridges nel 1979, Sindrome cinese (The China Syndrome) può essere tranquillamente considerato uno dei tanti film di denuncia sociale che caratterizzano il cinema statunitense degli anni '70
Il trailer è visibile qui
Diretto da James Bridges nel 1979, Sindrome cinese (The China Syndrome) può essere tranquillamente considerato uno dei tanti film di denuncia sociale che caratterizzano il cinema statunitense degli anni '70 (Tutti gli uomini del Presidente, infatti, è del ’76).
La pellicola segue le indagini di Kimberly Wells (Jane Fonda), giornalista televisiva, e del suo operatore Richard (Michael Douglas) che durante una visita ad una centrale nucleare californiana riescono a filmare un incidente sventato al sistema di raffreddamento. I due cercano di rendere pubblica la vicenda nonostante la legge glielo impedisca.
La scena che vi proponiamo vede i due giornalisti mostrare a degli esperti le immagini rubate nella centrale e scoprire che quello che era stato sventato poteva rivelarsi un disastro in grado di contaminare l’intera California.
E’ in questo momento che viene pronunciata l’espressione sindrome cinese, poi entrata nel dizionario comune, ovvero l’ipotesi che la materia incandescente dovuta alla fusione del nocciolo di un reattore a fissione possa aprirsi strada attraverso la Terra, in teoria fino all’altra parte del pianeta ( la Cina, appunto, nel caso del film) ma che questo risulti impossibile per la possibilità più concreta di incontrare una falda acquifera, la quale provocherebbe un esplosione nell’atmosfera tale da creare una nube radioattiva letale.
La pellicola, presentata al Festival di Cannes dove fece vincere il premio alla miglior interpretazione a Jack Lemmon, all’epoca ebbe diverse critiche, accusato di allarmismo e di dare informazioni fuorvianti, ma riscontrò un notevole successo anche perché solo dodici giorni dopo la sua uscita avvenne il famoso incidente di Three Mile Island dove, però, il combustibile fuso non uscì nell’atmosfera.