VENEZIA 70 – 10ª Edizione delle Giornate degli Autori
Presentato a Roma il programma della 10ª Edizione delle Giornate degli Autori. Alla conferenza stampa hanno preso parte Roberto Barzanti, Giorgio Gosetti, con gli onorevoli Gianni Pittella e Silvia Costa, relatrice al Parlamento Europeo per il programma "Europa Creativa", per presentare i 3 finalisti del premio LUX
Presentato a Roma il programma della 10ª Edizione delle Giornate degli Autori. Alla conferenza stampa, tenutasi alla Casa Del Cinema, hanno preso parte Roberto Barzanti, Presidente dell’Associazione Giornate degli Autori, Giorgio Gosetti, Delegato Generale, insiema a l'on. Gianni Pittella, Vicepresidente Vicario del Parlamento Europeo e l'on. Silvia Costa, relatrice al Parlamento Europeo per il programma Europa Creativa, per presentare i 3 finalisti del Premio LUX, premio per il Cinema del Parlamento Europeo.
Prima dell'inizio della conferenza vera e propria, la parola è stata ceduta al produttore cinematografico Angelo Barbagallo, che ha letto un comunicato stampa, firmato da tutte le Associazioni dell'Audivisivo, contro l'impedimento, da parte del Governo, dell'approvazione del rifinanziamento del Tax Credit. La parola è poi passata a Roberto Barzanti, che, riallacciandosi all'intervento di Barbagallo, ha affermato: “ Il decimo anno delle Giornate degli Autori ci trova in salute per quanto riguarda la voglia di fare, e, anche se la situazione non è molto solida dal punto di vista economico, ci muoveremo come se, al contrario, la condizione del cinema fosse ottimale o se i finanziamenti fossero sufficienti. Abbiamo voluto costruire un cinema di lotta e non di élite. Le Associazioni che diedero vita alle Giornate degli Autori, come l'ANAC, sono sempre state in prima per sostenere le nostre battaglie. Devo inoltre sottolineare come Terzetti e Cosetti abbaino sempre garantito autonomia nelle scelte attuate. Sono attenti registi di un equipe molto affiatata che ha reso le Giornate degli Autori fondamentali per il Festival di Venezia”.
Giorgio Cosetti si è invece concentrato ad illustrare i vari aspetti che concorrono alla realizzazione delle Giornate degli Autori, partendo dal manifesto ideato per questo decimo anniversario: “Il manifesto l'abbiamo scelto per prenderci un po' in giro. Accanto al leone che simboleggia il Festival di Venezia abbiamo scelto di accostare un elefante. La pioggia rappresenta tutte le difficoltà economiche, e non solo, che abbiamo dovuto affrontare in questi anni ma l'inserimento dell'arcobaleno è il simbolo della speranza che abbiano nei confronti del futuro. Non a caso abbiamo deciso di pre-aprire e chiudere le Giornate con due commedie, rispettivamente L'Arbitro di Paolo Zucca e Tres Bodas De Mas di Javier Ruiz Caldera. Inoltre crediamo che fare cultura serva a lasciare tracce di pensiero. Per questo, oltre al normale catalogo, abbiamo deciso di realizzare un catalogo per I-pad e Android in inglese e di coinvolgere la rete chiedendo di votare quello che per loro è il film del decennio. Con rammarico, per mancanza di fondi, abbiamo dovuto rinunciare alle Venice Nights e quindi chiudere una sezione per lo più dedicata al documentario italiano ma siamo fieri di annunciare uno scambio culturale con il Tribeca Film Festival ”.
Il discorso è poi tornato ai tagli alla cultura con l'intervento del Presidente dell'ANAC che ha affermato: “ Come Associazione degli Autori siamo costretti a riportare alla luce una realtà molto difficile. Da quando l'ANAC ha fondato le Giornate degli Autori, oltre alla parte spettacolare, abbiamo voluto istituire una sezione dedicata ai convegni incentrati sulla situazione del cinema. A Venezia sono in programma due convegni, legati tra di loro, e che riguardano, rispettivamente, la Rai e il rinnovo del contratto di servizio e il drammatico momento che sta vivendo il cinema in Italia. Chiediamo una politica dello Stato dedicata a questo settore. L'unico indizio costante dello Stato è stato quello dei tagli. Abbiamo visto attuare solo una politica di tagli dolorosi, generalizzati e spesso insensati. A Venezia occorrerà riorganizzare o rimuovere vecchi modelli, censire tutte le risorse pubbliche e aggredire tutti i grumi di posizioni di potere che hanno portato al silenzio tutte le voci fuori dagli schemi”.
La conferenza si è conclusa con gli interventi degli Onorevoli Gianni Pitelli e Silvia Costa che hanno ribadito l'importanza di una politica attenta alle esigenze dell'industria cinematografica per poi annunciare i titoli dei tre film finalisti del Premio LUX (Miele di Valeria Golino, The Broken Circle Breakdown di Felix Van Groeningen, The Selfish Giant di Clio Barnard ), premio per il Cinema del Parlamento Europeo, che saranno proiettati in tutti e ventotto i paesi membri dell'UE che prendono parte, per il quarto anno consecutivo, alle Giornate degli Autori.
La decima edizione delle Giornate degli Autori si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre, durante la 70ª Edizione della Mostra del Cinema di Venezia, e proporrà dodici film nella sezione ufficiale, tre eventi speciali, due corti del progetto Women's Tales, due proiezioni speciali per la pre-apertura e la chiusura.
IL PROGRAMMA
SELEZIONE UFFICIALE
ALIENATION di Milko Lazarov – Opera prima
LA BELLE VIE di Jean Denizot – Opera prima
BETHLEHEM di Yuval Adler – Opera prima
GERONTOPHILIA di Bruce LaBruce
KHAWANA (TRAITORS) di Sean Gullette – Opera prima
KILL YOUR DARLINGS di John Krokidas – Opera prima
KOKSUZ (NOBODY´S HOME) di Deniz Akçay Kat?ks?z – Opera prima
MAY IN THE SUMMER di Cherien Dabis
LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone
LA RECONSTRUCCION di Juan Taratuto
RIGOR MORTIS di Juno Mak – Opera prima
SIDDHARTH di Richie Mehta
PROGETTO WOMEN´S TALES
THE DOOR di Ava DuVernay
LE DONNE DELLA VUCCIRIA di Hiam Abbass
EVENTI SPECIALI
JULIA di J. Jackie Baier – Opera prima
VENEZIA SALVA di Serena Nono
In accordo con Tribeca Film Festival
LENNY COOKE di Benny Safdie, Joshua Safdie
Pre-apertura – Proiezione Speciale
L´ARBITRO di Paolo Zucca – Opera prima
Film di chiusura – Proiezione speciale
TRES BODAS DE MAS di Javier Ruiz Caldera