“É morto Filmstudio! Evviva Filmstudio”. Lo storico cineclub rivive nei nuovi spazi di SCENA

Uno dei più importanti cineclub d’Italia rinasce negli spazi di SCENA, nuovo spazio culturale di Roma dedicato al cinema e alle altre arti nato negli spazi dell’ex Filmstudio

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

“Il Re è vivo!” ha detto, soddisfatto, Armando Leone, che questa mattina ha presentato, insieme al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, alla responsabile Ufficio Cinema della Regione Lazio Giovanna Pugliese e a due ospiti d’eccezione come Giuliano Montaldo e Margarethe Von Trotta, Scena, acronimo di Spazio, Cinema, Eventi e Nuove Arti che troverà spazio nei locali dell’ex Filmstudio, di cui Leone è memoria storica. Il più antico cineclub di Roma, che aveva cessato le sue attività nel 2015, è pronto dunque a rinascere in una forma nuova, in collaborazione con gli enti che gestiscono SCENA ma sempre cosciente del proprio retaggio e del suo approccio operativo. La stessa Giovanna Pugliese ha posto in risalto la volontà di mantenere la continuità, attraverso SCENA, con il prestigioso passato del Filmstudio spiegando che “durante tutta l’attività di restauro e rilancio, abbiamo voluto preservare i frutti di quell’esperienza storica, a cui guarderemo nei nostri progetti futuri”. La responsabile ufficio cinema ha poi mostrato la sua soddisfazione nel poter presentare un luogo capace di unire i valori essenziali della cultura e dell’esperienza comunitaria, “SCENA – ha precisato a questo proposito Giovanna Pugliese – sarà un polmone culturale che si svilupperà in uno dei luoghi di ricerca più importanti d’Italia”. Dello stesso avviso è Nicola Zingaretti, per il quale SCENA aiuterà a preservare la forza culturale di Roma. Simbolo, a detta del Presidente della Regione Lazio, dello spazio umano che resiste ed ingloba lo spazio urbano, SCENA desidera soprattutto essere, secondo Zingaretti, “una particella di vitalità culturale, aperta al dialogo e al confronto, pronta a fare tesoro dell’esperienza di Filmstudio”.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

SCENA

Particolarmente lucido Armando Leone, chiamato indirettamente a trovare la quadra tra l’identità ribelle del vecchio cineclub e quella istituzionale di SCENA: “Ovvio che Filmstudio e SCENA nascano da contesti differenti – ha spiegato Leone, aggiungendo poi che – lo scenario che si prospetta è particolarmente stimolante e ci permetterà di proporre progetti che saranno il più legati possibile alla nostra storia”.  Leone ha rassicurato dunque sulla sopravvivenza dell’anima dello storico Cineclub e ha poi chiarito che, in realtà, il dialogo tra gli animatori del Filmstudio e gli enti istituzionali è ben più antico di quanto si creda: lo stesso Leone, insieme ad Americo Sbardella, si interfacciava con la Regione già quarant’anni fa ma le stesse istituzioni, in passato, sembrano aver preso esempio dalle esperienze del Filmstudio per alcune iniziative come l’Estate Romana di Nicolini: “L’importante – precisa tuttavia Leone – è che da ora in poi il confronto con le istituzioni rimanga costante e trasparente, memore dell’esperienza con l’Estate Romana, che prosperò malgrado i suoi inventori non ufficiali del Filmstudio siano nel tempo spariti, privi di mezzi e risorse”. Leone conclude però il suo intervento non nascondendo il suo ottimismo, conscio che il Filmstudio potrà forse trasformarsi ma non morirà mai davvero.

Particolarmente soddisfatti del progetto Scena anche i maestri Margarethe Von Trotta e Giuliano Montaldo. Per la regista tedesca l’apertura di questo nuovo spazio culturale è un vero e proprio regalo, inatteso ma graditissimo, mentre Montaldo crede che proprio SCENA sarà uno dei luoghi da cui potrà essere rilanciata davvero la vita culturale italiana: “credo che quando ci ritroveremo qui, tutti insieme, capiremo che è arrivato il momento di ripartire dopo il COVID” ha detto il regista.

SCENA verrà inaugurato questa sera con la proiezione di The Rossellinis di Alessandro Rossellini e nelle prossime settimane lo spazio ospiterà proiezioni monografiche dedicate ai film di registi come Susanna Nicchiarelli e Daniele Vicari ma, sempre in ossequio alla sua vocazione multimediale, nel mese di giugno SCENA sarà animato anche dalla rassegna Cinema e Poesia, curata da Filmstudio e dai Poeti Der Trullo. Al contempo, SCENA ha attivato anche dei tavoli di coordinamento utili a gestire la programmazione di futuri culturali in modo solidale con altre organizzazioni culturali come il Centro Sperimentale Di Cinematografia, i Nastri D’Argento, l’Associazione dei Documentaristi Italiani.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array