The Bear – Ogni secondo conta
La cover story del numero 17 di Sentieri selvaggi 21st è dedicata a The Bear

Che cos’è The Bear, una serie tv sulle relazioni impossibili di oggi? Un “film” che si espande in due stagioni (in attesa della terza)? La storia di un ristorante e di uno chef illuminato? Una parabola sulla famiglia e sul capitalismo? Nel nuovo numero di Sentieri Selvaggi 21st parliamo di questa incredibile serie tv, che per la nostra redazione è stata una delle visioni più complesse e stimolanti dell’anno. Una radiografia degli “struggenti anni venti” del duemila, di un mondo post-pandemico che sembra capace solo di accelerare e che rende sempre più difficile esprimere i sentimenti più profondi del proprio essere. È però uno “speciale” dove affrontiamo anche l’anima pop della serie: dalla colonna sonora (Pearl Jam, Radiohead, R.E.M…) agli amatissimi personaggi e i loro interpreti (Jeremy Allen White e la condizione del maschio contemporaneo; l’ascesa di Ayo Edebiri), passando per le dichiarazioni del creatore Christopher Storer.
Ma attenzione! Nello stesso numero trovate:
- un’intervista esclusiva ad Albert Serra (Liberté, Pacifiction – Un mondo sommerso), uno dei registi contemporanei più sovversivi;
- le tavole psichedeliche di Davide Bart Salvemini nella graphic novel distopica Kronet;
- la tavola rotonda sul documentario italiano, in occasione della terza edizione di Docusfera;
- L’Avventura di Michelangelo Antonioni negli Stati Uniti;
- l’opera del poliedrico direttore della fotografia Matthew Libatique;
- la visione surreale di Giulio Ielardi, in orbita sul GRA di Roma;
- la “storia culturale” dei capelli secondo Elena Martelli.