Jimmy's Hall. Una storia d'amore e libertà
di Ken Loach
Irlanda, 1932. James Gralton (Barry Ward – Le bianche tracce della vita) torna a casa per aiutare la madre a prendersi cura della fattoria di famiglia. Il ragazzo ha passato dieci anni in esilio negli Stati Uniti d'America e il Paese che ritrova, dopo anni di guerra civile, ha un nuovo governo che permette praticamente tutto. Spinto dai giovani della Contea di Leitrim, Gralton accetta di riaprire la Hall, locale dove le persone possono incontrarsi per ballare, studiare o discutere. Sa però che la sua decisione e le sue idee progressiste riaccenderanno gli antichi dissapori con la Chiesa e i proprietari terrieri…
Ispirato all'omonima pièce teatrale di Donal O'Kelly (Jimmy Gralton's Dancehall), Jimmy's Hall è stato girato in Irlanda tra Leitrim e Sligo e presentato in concorso alla 67. edizione del Festival di Cannes dove Ken Loach è stato presente, dal 1970, per ben 17 volte ricevendo cinque premi, tra cui quello più importante, la Palma d'oro nel 2006 per Il vento che accarezza l'erba.
I musicisti hanno suonato dal vivo. "Era il solo modo – ha detto Loach – di poter vedere i musicisti mentre stanno per suonare e gli scambi tra loro e i ballerini. Se non avessi fatto così, si poteva dare l'impressione che qualcosa suonasse falso".
Quando è stato presentato sulla Croisette, si è parlato di Jimmy's Hall come ultimo film del regista. La produttrice Rebecca O'Brien ha specificato che per il regista britannico questo è probabilmente l'ultimo film di finzione ma continuerà a realizzare dei documentari.
(E.P.)