Martha is dead: un leak svela le immagini del videogame censurato da Sony

Si accende il discorso sulla censura nei videogiochi dopo l’annuncio di Sony di censurare la versione PlayStation di “Martha is dead”, il nuovo gioco di Luca Dalco.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Fa discutere la scelta di Sony di qualche giorno fa, sembra infatti che la multinazionale abbia deciso di censurare la versione PS4 e PS5 dell’atteso gioco Martha is dead, sviluppato dall’italiana LKA. Il gioco non verrà alterato nella versione PC né in quella Xbox. Wired Production e LKA hanno rilasciato un comunicato commentare l’accaduto e per scusarsi dei ritardi che le coppie fisiche per console subiranno inevitabilmente

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Non si sa qual è la natura della censura di Sony e quali elementi verranno rimossi dal prodotto finale, ma un leak sembrerebbe far luce sulla natura delle sequenze incriminate. ATTENZIONE, il video mostra immagini crude ed estremamente violente, se ne sconsiglia la visione a chi facilmente impressionabile. Nel video vediamo una streamer reagire disgustata ad una sequenza di gioco in cui le viene chiesto di tagliare il volto dal cadavere di una donna. La sequenza si interrompe poco prima che questo venga strappato via.

La scelta di Sony ha acceso una discussione sulla natura della censura nei videogiochi. L’azione intrapresa è infatti difficile da giustificare. Nonostante la natura forte delle immagini, Martha is dead è un titolo horror vietato ai minori di 18 anni, quindi destinato ad un pubblico ben consapevole del prodotto che sta acquistando. La scena inoltre non mostra più di quanto è stato già visto in recenti opere di genere, basti pensare alle mutilazioni corporee di Resident Evil Village e del suo predecessore.

Ritenuto di valenza culturale dalla comunità europea, tanto da ricevere i fondi di Europa Creativa, Martha is dead è un prodotto fortemente autoriale, come si evince dalla volontà di aprire il trailer con il nome del director Luca Dalco. Una scelta insolita nell’ambito videoludico, in quanto la figura non è ancora così sdoganata come nel cinema, fatti salvi alcuni designer “superstar”. Pur non avendo ancora avuto la possibilità di giocare al titolo, alcuni elementi sembrano suggerire che questa scena abbia un importante valore dal punto di vista delle scelte dell’autore. Quello che si vede non è una cut scene ma un quick time event, cioè una sezione di gioco in cui è prevista l’interattività del giocatore. L’utente viene volutamente posto in una situazione di forte disagio psicologico. Qual è allora il diritto di un publisher di intervenire sul prodotto finito? Fino a che punto gli è consentito modificare le scelte di un autore? Se fosse stato un film e non un videogioco ci sarebbe stata comunque questa censura? Non ci resta che aspettare il 24 Febbraio per scoprire l’effettiva natura dei tagli operati da Sony, nella speranza che l’esperienza dei videogiocatori non ne risulti compromessa.

Sviluppato dal team italiano dietro al premiato The town of light; Martha is dead è un horror psicologico ambientato in Italia nel 1944. In un paese sconvolto dal conflitto mondiale si confondono i confini tra guerra, realtà e superstizione. Il titolo uscirà per tutte le piattaforme il 24 Febbraio.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array