LAVORI IN CORSO. Ridley Scott, Mastandrea, Ammaniti, Guadagnino, Gerard Way

Un cantiere italiano per Ridley Scott, il debutto alla regia per Mastandrea e Ammaniti, Guadagnino alle prese con Il lago dei cigni, The Umbrella Academy acquistato da Netflix.

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All The Money In The World, nuovo film di Ridley Scott, vede protagonista uno scenario tutto italiano: attualmente impegnato nelle riprese con gli interpreti Kevin Spacey e Michelle Williams, la pellicola sarà girata quasi interamente nel Lazio tra Roma, Bracciano e Tivoli, diciassette anni dopo Il gladiatore, prima pellicola del regista su terreno romano.

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Alle prese con il racconto circa il rapimento di John Paul Getty III, rampollo della potentissima famiglia di petrolieri americani, avvenuto in Italia nel 1973, Scott ci fornisce una breve ed esauriente spiegazione riguardo il titolo scelto e il messaggio che sarà preminente nel film: “Se lo avessi chiamato semplicemente Getty il pubblico si sarebbe aspettato un polpettone storico-politico. Invece All The Money In The World è un titolo che fa riflettere sul valore della ricchezza, e si concentra su uno spaccato nella vita di una famiglia sfortunata“.

Dopo varie indiscrezioni che trovavano tra i candidati più papabili Jack Nicholson (nel ruolo di Jean Paul Getty, nonno del rapito, andato a Kevin Spacey) e Angelina Jolie o Natalie Portman (per Gail Harris, ora con il volto della Williams), il cast ha trovato le sue conferme definitive arruolando anche gli attori Mark Wahlberg nei panni del negoziatore Fletcher Chase, Timothy Hutton in quelli di Paul Getty, il padre di John Paul III, Romain Duris e il giovane Charlie Plummer.

Non solo, in un team di star americane sarà possibile vedere dei volti noti del nostro cinema come Giulio Base e Marco Leonardi, scelti dallo stesso Scott.

È una sorta di pièce teatrale più intima e contenuta – racconta il regista – e uno studio della personalità di Jean Paul Getty a pochi anni dalla sua morte. Descrive una famiglia sfortunata nonostante l’enorme ricchezza, che ha fatto molte scelte sbagliate, ed è stata devastata dall’uso delle droghe. Paul Getty, il padre di John Paul, ad un certo punto ha lasciato la moglie, con cui aveva condiviso un matrimonio felice, perdendo la testa per un’altra donna ed entrando definitivamente nel tunnel della droga. E il figlio ha seguito le sue orme. All The Money In The World è una storia personale, ma raccontata in maniera epica“.

E di epico il talento di Ridley Scott ha molti connotati fondamentali che ci auguriamo di rivedere presto in questo nuovo attesissimo film!
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Lo abbiamo apprezzato nei recenti Fiore e Fai bei sogni ma l’attore Valerio Mastandrea ci riserva nuove sorprese: sono da poco terminate le riprese di Ride, esordio alla regia per un film scritto dallo stesso Mastandrea con Enrico Audenino.

Protagonisti Chiara Martegiani, Renato Carpentieri, Stefano Dionisi, Arturo Marchetti e Milena Vukotic, il film è prodotto da Kimerafilm con Rai Cinema e girato tra Nettuno, Marina di Ardea e Roma.

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Questa la sinossi ufficiale:
Una domenica di Maggio, a casa di Carolina si contano le ore. Ne mancano solo 24 al giorno in cui bisognerà aderire pubblicamente alla commozione collettiva che ha travolto una piccola comunità sul mare, a pochi chilometri dalla capitale. Se n’è andato Mauro Secondari, un giovane operaio caduto nella fabbrica in cui, da quelle parti, hanno transitato almeno tre generazioni. E da sette giorni Carolina è rimasta sola, con un figlio di dieci anni, e con la sua fatica immensa a sprofondare nel dolore per la perdita dell’amore della sua vita. Manca un giorno solo al funerale dove tutti si aspetteranno una giovane vedova devastata che sviene ogni due minuti. Come fare a non deludere tutta quella gente? E soprattutto come fare a non deludere se stessa?
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Autore dei romanzi Io non ho paura e Come Dio comanda, cui hanno fatto seguito le omonime pellicole dirette da Gabriele Salvatores, lo scrittore Niccolò Ammaniti passa alla regia in un debutto che si è figurato poche ore fa con il primo ciak de Il miracolo, serie tv da lui scritta insieme a Francesca Manieri, Francesca Marciano e Stefano Bises.

Una regia a tre che vede la collaborazione di Francesco Munzi e Lucio Pellegrini nel ammanitidirigere i protagonisti Guido Caprino, Alba Rohrwacher, Lorenza Indovina, Elena Lietti e Tommaso Ragno.

La serie originale Sky che andrà in onda nel 2018 sul canale Sky Atlantic, racconterà in otto episodi del ritrovamento, nel covo di un boss della ‘ndrangheta, di una statuetta della Madonna che piange sangue. Il mistero che si cela dietro quell’inspiegabile evento porterà alla deriva le vite di chi vi si è imbattuto.
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L’immaginario produttivo di Luca Guadagnino sembra inarrestabile: se cresce l’attesa per Rio e il remake di Suspiria, al contempo il regista si sta cimentando in un nuovo progetto. Si tratta di Swan Lake, film ispirato al celebre balletto del Lago dei Cigni.

Numerosi sono gli studios interessati a finanziare la pellicola, tra queste la Universal, Paramount e Sony TriStar, che a colpi di offerte si stanno contendendo una produzione che vedrà protagonista sul set l’attrice Felicity Jones (Rogue One: a Star Wars story).

Scritto da Kristina Lauren Anderson, le vicende riprenderanno la storia classica diguadagnino Odette, principessa trasformata in cigno dalla maledizione di uno stregone crudele. Lontano dai richiami oscuri del Black Swan di Darren Aronofsky, parabola di un racconto metaforico tra desiderio e bramosità nelle sue sfumature più fragili e contorte, il progetto di Guadagnino sembra voler attenersi ad un blockbuster fortemente attinente alla vicende originarie dell’opera da cui prende ispirazione.
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Lo abbiamo conosciuto e amato come frontman della band My Chemical Romance, autori di brani che hanno segnato gli anni 2000 e il cui scioglimento, pochi anni fa, ha creato non poca tristezza per i teenagers di tutto il mondo. Eppure il talento di Gerard Way conosce ben diverse sfumature che si affacciano anche nel mondo fumettistico, passione che negli ultimi anni sta coltivando con successo esponenziale.

I fumetti inerenti alle avventure The Umbrella Academy, scritti da Way con le illustrazioni di Gabgerardwayriel Bá, potrebbero presto approdare sulla piattaforma Netflix che sta cercando di svilupparne una serie tv dopo un’accesa lotta per l’acquisto dei diritti, precedentemente in mano alla Universal che avrebbe dovuto produrne un lungometraggio nel 2010.

Per avere maggiori informazioni su sviluppo e tempistiche dovremo attendere, a quanto pare la stessa Netflix non è intenzionata a sbilanciarsi per il momento e non è chiaro se e in che modo questo progetto vedrà la luce.

The Umbrella Academy narra la storia di un gruppo di supereroi e si svolge nel 1977, ma in un tempo sfalsato in cui l’assassinio di John F. Kennedy non è mai avvenuto. Il gruppo di eroi protagonisti si riunisce dopo nove anni dalla morte del loro padre adottivo per salvare il mondo da una minaccia letale.

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