IL VIDEO DEL GIORNO – "Genesis" di Nacho Cerdà
Nella fonte dei tuoi occhi / vivono le reti dei pescatori del mare errante. / Nella fonte dei tuoi occhi / il mare mantiene la sua promessa. / Qui io scaglio, / un cuore, che indugiò fra uomini, / le mie vesti e il fulgore di un giuramento. / Più nero nel nero, io sono più nudo. / Apostata solo, io sono fedele. / Io sono tu, quando io sono io. / Nella fonte dei tuoi occhi / vago alla deriva, sognando rapimenti. / Una rete ne catturò un'altra: / ci congediamo, avvinghiati. / Nella fonte dei tuoi occhi / un impiccato strozza la sua forca. (Elogio della lontananza, Paul Celan) GALLERIA FOTOGRAFICA
Uno scultore perde sua moglie in un incidente.
Come un Pigmalione addolorato risveglia dalla pietra il corpo del suo amore perduto, ma nello stesso istante in cui questo prende vita l'uomo si trasforma a sua volta in una statua.
9 minuti da Genesis,1998, 30', di Nacho Cerdà – Trilogia della Morte
Soundtrack: Piano sonata No.