Si è concluso il 26 novembre il MedFilm Festival, giunto quest'anno alla sua ottava edizione, dal tema "Oltre i confini identità in movimento"; la rassegna ha ospitato complessivamente oltre 250 opere tra lunghi, medi e cortometraggi, superando le ventimila presenze totali tra le quattro città (Padova, Palermo, Pisa e Roma) in cui la manifestazione era articolata. Quello che segue è il resoconto di tutti i premi consegnati durante il festival:

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Il Primo Premio "Amore e Psiche" va a Ticket to Jerusalem (2002), di Rachid Masharawi;
Il Secondo Premio (Espressione Artistica) va a Hatouna Mehuberet (Matrimonio Tardivo, 2002) di Dover Kosashvili (Israele);
Il Terzo Premio (Menzione Speciale) va a Nataša Nataša (2001) di Ljubiša Samardžic (Yugoslavia).

Premio Italia Nel Cinema 2002 a Respiro (2002), di Emanuele Crialese;
Premio Italia  – Espressione Artistica a Il più bel giorno della mia vita (2002), di Cristina Comencini;
Menzione Speciale a Jurij (2001), di Stefano Gabrini.

Premio Methexis a Prvo smrtno iskustvo (First death experience, 2001) 26', Aida Begic (Bosnia-Herzegovina);
Premio Methexis – Espressione Artistica a Des morceaux de ma femme (Some pieces of my wife, 2000) 10', Frédéric Pelle (Francia);
Menzione Speciale a The coach (2001) 9', di Radoy Nikolov (Bulgaria).

Il Premio "Amici Per La Vita" dedicato a mediometraggi e documentari ambientali va a Saverio Civili, responsabile dell' UNEP/MAP "per il costante e sensibile impegno in difesa dell'ambiente marino e delle zone costiere del Mediterraneo espresso nell'ambito del Programma Ambiente delle Nazioni Unite negli ultimi 25 anni".

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